LECCE (di Carmen Tommasi) – Ritornare alla vittoria grazie ad un suo gol e magari anche a quello di Davis Curiale. Il bomber Davide Moscardelli spera di sbloccarsi prima possibile, magari già dalla prossima gara in trasferta in casa dell’Akragas, e di regalare punti importanti al suo Lecce, sognando le prime posizioni in classifica: “Sono ancora molto dispiaciuto per il gol sbagliato domenica scorsa, ma diciamo che un po’ in tutta la gara si poteva fare meglio, anche se sono sicuro – spiega l’attaccante nato a Mons, due gol nel campionato in corso – che in pochi riusciranno a portare via i tre punti da quel campo. La prossima gara di Agrigento può essere quella della svolta, perché se riusciremo a ottenere la vittoria anche il punto conquistato a Matera assume un valore differente”.
LA CAPOLISTA – La prima in classifica non si ferma più e si trova a più sette lunghezze dalle seconde (Messina e Cosenza): “La Casertana? Se devo essere sincero, non mi aspettavo che potesse stare così in alto in classifica, ma speriamo che prima o poi molli un po’ la presa, anche se questo pensiero non ci deve nemmeno sfiorare, perché dobbiamo pensare a fare bene noi. La squadra che mi ha impressionato di più? Di quelle incontrate finora sicuramente il Foggia, sia per demerito nostro, che in quella gara non abbiamo fatto bene, che per merito delle loro qualità”.
ECCO LA CENERENTOLA – La gara di domenica, contro l’Akragas di Nicola Legrottaglie in piena crisi di risultati e di gioco, sarà un match importante in chiave classifica per i giallorossi: “Ad Agrigento dipenderà da noi, sarà fondamentale l’approccio alla gara, che se sarà quello giusto ci potrebbe permettere di creare dei problemi ai nostri avversari, anche in considerazione del fatto che non stanno vivendo un momento felice. Speriamo di fare bene il nostro dovere e di dare loro un dispiacere, non perché abbiamo niente contro i nostri avversari ma perché abbiamo bisogno di punti in classifica. Dobbiamo pensare che sia una partita che possa dare una svolta e una chiave diversa alla nostra stagione”.
IN ATTESA DAVIDE E DAVIS – I tifosi salentini si augurano che, nel match contro i biancorossi, arrivi un gol o di Curiale o dello stesso Moscardelli: “Per quel che mi riguarda posso dire che la mia condizione non è ancora ottimale, questa è la seconda settimana che mi alleno di seguito da dopo la terza gara di campionato. Anche lo stesso Curiale ha avuto un brutto infortunio e adesso si allena bene per dare di più, perché vuole che sia così. Diop? Il ragazzo si sta allenando benissimo e non è stato facile nemmeno per lui essere buttato improvvisamente nella mischia, ma speriamo che la squadra, e lui stesso, sfrutti bene le sue qualità”.
TASTO DOLENTE – L’ex Bologna, 35 anni, cerca di spiegare il perché delle difficoltà in avanti del reparto avanzato salentino: “Sono sicuro che basterà una piccola scintilla o anche un pizzico di fortuna per ottenere un salto di qualità. Sono fiducioso perché quando arriveranno i gol ci avvicineremo alla vetta della classifica. Ora dobbiamo pensare al secondo posto e cercare di dare una svolta alla nostra classifica già da domenica prossima, perché solo così il punto portato a casa a Matera potrà rivelarsi importante. Quali sono i problemi di cui ha parlato mister Braglia dopo la gara con Matera? Se non ha detto lui quali sono, non lo faccio nemmeno io (sorride, ndr). Credo comunque che ci manca il gol, come ho già detto, e che in più dobbiamo prendere consapevolezza dei nostri mezzi”.