LECCE (di Carmen Tommasi) – Il Lecce vola in semifinale e il Bassano va in vacanza anticipata. Termina 3-0 la gara secca dei quarti di finale playoff e capitan Romeo Papini e soci continuano a sognare. Partita bella e pimpante sin dai primi minuti di gioco quella tra gli uomini di Piero Braglia e di Stefano Sottili con gli ospiti che sembrano più volenterosi rispetto ai padroni di casa. La partita cambia al 10′ con il portiere Rossi che stende in area Juan Surraco involato in rete da capitan Papini: rosso diretto e rigore per il Lecce. Dal dischetto Davide Moscardelli al 13′ non sbaglia, batte il neo-entrato Costa e porta i suoi sull’1-0. I giallorossi galvanizzati dal gol cercano il raddoppio, ma i veneti sono bravi a tenere botta. Ci prova Franco Lepore al 34′, ma la sfera finisce di poco fuori. Si va a riposo, dopo 2′ di recupero, con un gol di vantaggio per il Lecce ma gli ospiti non hanno demeritato. Parte forte il Lecce che va vicino al raddoppio prima con Moscardelli e poi con Papini. Al 10′ della ripresa Stefano Salvi dalla distanza e con un gol da applausi porta i suoi sul 2-0. Il 3-0 è del neo-entrato Salvatore Caturano in pieno recupero. Al fischio finale il “Via del Mare” esplode di gioia e Lepore e soci continuano il viaggio verso la tanto desiderata serie B.
LE PAGELLE:
Filippo Perucchini: BENTORNATO. Torna a difendere i pali giallorossi dopo aver recuperato dall’infortunio e lo fa senza grossi interventi in una giornata più che tranquilla per la sua porta. Quasi inoperoso per tutto il match, ma quando viene chiamato risponde presente con i piedi nella ripresa. VOTO 6.
Raffaele Alcibiade: GIOVINCELLO. Si impegna per due e aiuta i suoi a portare a casa il risultato finale. VOTO 6.5.
Francesco Cosenza: INIMITABILE. Da leone coraggioso recupera in extremis ed entra in campo dal primo minuto per dare una mano ai suoi. L’ex Reggina si rende protagonista di una partita importante (seppure sofferta in alcuni frangenti) . VOTO: 7.
Giuseppe Abruzzese: EQUILIBRATO. Mantiene bene la sua posizione e quando può avanza per cercare l’azione degna di nota. Difende senza pecche e non molla mai la presa. VOTO 6.5.
Franco Lepore: TUTTO CUORE. Dà del suo meglio anche quando sembrano mancargli le energie ed è quel tipo di giocatore che nessun allenatore lascerebbe in panchina.VOTO 6.5.
Stefano Salvi: EUROGOL. Corre, disturba gli avversari e cerca in più di un’occasione la giocata vincente. Mette a segno un gol imparabile per chiunque: chapeau. VOTO 7.
Romeo Papini: TUTTOFARE. Il capitano è sempre nel vivo delle azioni: tocca tantissimi palloni, imposta il gioco e si spinge in avanti. L’ex Carpi è indispensabile come grinta e carattere per i suoi. Al 21′ lascia spazio al compagno De Feudis. VOTO: 7.
Matteo Legittimo: GENUINO. Solita partita generosa e senza sbavature: bene nelle due fasi sia di possesso che non. VOTO 6.5.
Abdou Doumbia: IN CRESCITA L’ex Parma fa tante cose buone nella ripresa e altrettante da dimenticare nei primi 45′. Una gara, comunque, importate anche per lui. VOTO 6.5.
Davide Moscardelli: IMMENSO. La migliore prestazione della stagione: parola di mister Piero Braglia. Segna l’undicesimo gol stagionale, questa volta su rigore, per il vantaggio dei suoi e poi sfiora la rete in almeno tre altre occasioni. Regala al pubblico del “Via del Mare” delle giocate di alta classe e l’assist per il 3-0 a Caturano. VOTO 8.
Juan Surraco: GIOCHERELLONE. Svaria su tutto il fronte d’attacco e fa cose importanti in una partita quasi perfetta (da parte sua) dal punto di vista tattico. Bravo a smarcare il portiere in occasione del rigore dell’1-0. VOTO 6.5.
Giuseppe De Feudis (dal 21′ st): ESPERTO. Un giocatore che ritornerà utile nelle prossime partite playoff. VOTO 6.
Salvatore Caturano (dal 32′ st): PRESENTE. Segna il gol del 3-0 con una grande freddezza e va ad “abbracciare” la Curva Nord.VOTO: 6.5.
Andrea Beduschi (39′ st) sv
Allenatore Piero Braglia: AVANTI TUTTA. Fa sentire il suo temperamento dal primo all’ultimo minuto e la sua squadra, senza strafare o essere perfetta, porta a casa la semifinale playoff. VOTO 7.