LECCE (di M.Cassone) – Il Lecce ha ripreso a correre, a lavorare, a sudare, e l’ha fatto in modo silente con la bisaccia della concentrazione colma e le porte della discrezione chiuse a tutti. La società ha creato intorno alla squadra di Braglia un fortino ovunque si sposti, perché l’intento è proprio quello di tenerli uniti e lontani da tutto e da tutti come gladiatori in attesa di scendere nell’arena.
Filippo Perucchini è tornato ad allenarsi in gruppo e domenica sarà in porta ad incrociare i guantoni col destino. Ciccio Cosenza invece che si è allenato in differenziato con Gianluca Freddi e Juan Surraco, sicuramente non sarà della partita, ma lavora sodo per rientrare nel prossimo turno, nel caso in cui così come si augurano tutti, il Lecce dovesse battere il Bassano, forfait sicuramente sarà anche per il difensore romano, mentre il fantasista uruguaiano dovrebbe recuperare.
Oggi la squadra sosterrà una doppia seduta di allenamento sempre e rigorosamente a porte chiuse: al mattino a Lecce al Via del Mare, nel pomeriggio a Martignano presso la Cittadella dello Sport.
Domani il gruppo si trasferirà, così come anticipò il team manager Claudio Vino a Piazza Giallorossa, in un albergo alle porte di Lecce che rimarrà “segreto” per tutti, dove resterà fino a domenica mattina, continuando però ad allenarsi nelle solite strutture, dal Via del Mare a Martignano e forse anche l’Acaya.
Cura, attenzione e meticolosità nel preparare una gara che può valere una stagione: domenica ore 15:30 al Via del Mare… per scrivere la storia.