LECCE (di Carmen Tommasi) – Adesso al via con la maledetta e benedetta lotteria dei playoff per conquistare la serie B scappata per la via principale del primato in classifica. Il Lecce del tecnico Piero Braglia, dopo la vittoria di sabato scorso sulla retrocessa Lupa Castelli Romani, incontrerà il Bassano domenica 12 maggio al “Via del Mare” per i quarti di finale, gara secca.
Per la rubrica “Le 4 d” -le quattro domande che ogni settimana poniamo al tifoso di turno per sondare lo stato d’animo della piazza attorno alla squadra allenata dall’allenatore di Grosseto- questa volta abbiamo intervistato, Gianmarco De Luca di Lecce, assiduo frequentatore ormai da anni della Curva Nord che ha analizzato con molta lucidità la vittoria dei giallorossi contro la formazione laziale, in attesa della prima gara di domenica con il team veneto.
Lecce-Lupa Castelli Romani 3-1: una vittoria secca ma non convincente per l’ultima di campionato. La pensa in questa maniera?
“Quella di sabato è stata una vittoria comunque netta, anche se non è stata certamente la miglior prestazione stagionale, la squadra ha condotto la partita dall’inizio alla fine. Era importante vincere e blindare il terzo posto”.
I giallorossi hanno chiuso la stagione al terzo posto: in estate se lo aspettava?
“Il piazzamento finale della squadra è tutto sommato in linea con le aspettative. Non ho mai pensato che il Lecce avrebbe potuto vincere il campionato, anche se ci ho sperato, soprattutto dopo la vittoria di Cosenza”.
La squadra nelle ultime gare è apparsa molto diversa rispetto a quella vista nei 18 risultati utili di fila. È preoccupato in vista della prima partita secca dei playoff con il Bassano di domenica prossima?
“La squadra non è sicuramente brillante come due mesi fa, perciò non ci considero tra i favoriti. Allo stesso tempo però credo che la squadra abbia dimostrato nel corso del campionato di avere le carte in regola per giocare alla pari con tutte. L’unica cosa che mi preoccupa è il solito, ed immotivato,atteggiamento disfattista della maggior parte dei leccesi, ma soprattutto l’atmosfera pesante e tesa che si è creata intorno alla squadra”.
Su chi punta tra i giocatori della rosa attuale per trascinare il Lecce in serie B?
“Sicuramente se Moscardelli è in forma sarà lui a trascinarci in questi playoff, ma credo che la vera differenza la farà il nostro reparto difensivo. Ho tantissima fiducia in giocatori come Cosenza, anche se quest’ultimo purtroppo si è infortunato nell’ultima gara, e Abruzzese. Credo che dalle loro prestazioni dipenderanno le sorti della squadra intera”.