Lecce, Giampaolo: “L’Empoli? Mi aspetto qualcosa in piu dalla mia squadra”

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Mister Giampaolo

LECCE – Il tecnico Marco Giampaolo  presenta così la gara di domani in casa dell’Empoli: Gallo? Non ci voleva come infortunio. Il suo sostituto naturale è Dorgu, non possiamo fare altro, potremmo ma si cambierebbe troppo, son soluzioni che si possono prendere in considerazione a gara in corso. Meno gente sposto meglio è. Bonifazi? Essere competitivi, pronti per giocare la partita, è un percorso che devi costruire. Io non sono competitivo ad esempio, Bonifazi si sta costruendo questo percorso.  Dovesse servire gioca.  L’attacco? Possiamo occupare meglio l’area, possiamo migliorare la scelta e lo smarrimento, ma questo fa parte della partita. Dobbiamo lavorare su questi dettagli, per riempire l’area dobbiamo passare da alcuni concetti, che passano dal gioco, che ti permette di arrivare insieme sotto porta. L’Empoli? Sarà una gara difficile, non mi aspetto nulla da loro, ma mi aspetto qualcosa in più da parte dei nostri calciatori, nella gestione dell’inerzia della gara, che sono cose che possono spostare l’ago della bilancia. Da qui a 20 giorni abbiamo scontri diretti e l’Inter in casa, nei prossimi 20 giorni abbiamo un bel tour de force, ecco perché ai mei calciatori chiedo qualcosa in più rispetto al massimo che possiamo dare. Karlsson? Si è ambientato, sta capendo cosa facciamo, cosa vogliamo, è un giocatore che ci deve dare una mano per raggiungere il nostro obiettivo. Titolare? Per me sono sedici ogni domenica, undici più i subentrati, il titolare è colui che on abbassa il livello della squadra. Lui è un giocatore rapido, nervoso stato penalizzato era il terzo nel ruolo, lui l’ho valutato poco. Con Rafia fuori si sta allenando in quel ruolo, Helgason è molto più pronto e ha più qualità e perciò in quel ruolo scelgo lui, con tutto il rispetto per Marchwinski, come per Bonifazi si deve costruire un percorso in allenamento. Ramadani? ltimamente l’ho visto poco contento, ma non ha abbassato il livello degli allenamenti. Ha però reagito da giocatore maturo”.

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