LECCE – Queste le parole di mister Luca Gotti alla vigilia della sfida del Meazza dove il suo Lecce sarà ospite domani sera del Milan per la sesta giornata: “Abbiamo un’infermeria piuttosto affollata. Devo valutare chi sta meglio. Però dobbiamo guardare noi stessi, poi c’è anche il Milan con le sue caratteristiche, per come copre il campo. Non sarà così facile mettere tutto insieme. Le ultime gare? Ci sono questi momenti il calcio, il calcio ha una grossa componente emotiva, forte, e ti riserva dei momenti anche inaspettati. Certe volte ci sono avvisaglie che stia per succedere qualcosa. Invece ti capita che perdi due punti importantissimi, importantissimi in virtù proprio anche delle prossime partite, perché sappiamo che abbiamo partite molto difficili e complicate. Quei due punti lì avrebbero dato una serenità ambientale diversa a tutti quanti. E poi perdi quei due punti lì in in tre minuti nel recupero, in maniera piuttosto improvvisa, repentina.Incontriamo una squadra che probabilmente che ha attraversato un momento di pressione e che ora si è tolta qualche peso. Cerchiamo di fare il massimo di di quelle che sono le nostre possibilità, inteso anche come caratteristiche, come capacità di poter disturbare il Milan. Salvolta però gli errori che si fanno le cose che succedono possono diventare una grande risorsa. Se riusciamo a utilizzarli nel modo giusto. Ecco questo è quello che sto cercando di fare. Vedrò quali sono gli 11 che secondo me danno più equilibrio, dove posso permettermi di cambiare qualcosa, di spostare qualche giocatore nel campo. Quindi non so neanche se riusciamo ad arrivare a pensare al Milan. Krstovic? Ieri ha fatto un allenamento molto leggero e oggi pomeriggio lo rivedrò. Però a me interessa molto di più come si viene fuori mentalmente dalle situazioni e quindi da questo punto di vista ci siamo parlati molto tutti insieme in maniera molto franca, senza nasconderci nulla. Insomma, non ho avvertito particolari problemi”.