Lecce – “C’è tanto da lavorare, troppi errori dentro l’area di rigore. Troppo imprecisi da più punti di vista. Siamo partiti con intensità e siamo rimasti compatti, non abbiamo perso le misure. 35′ di equilibrio. Anche il gol preso tre secondi prima della fine del primo tempo, pesa. Non abbiamo fatto male ad inizio secondo tempo, abbiamo palleggiato, i primi dieci minuti non sono male, e poi dopo il 3-0 è stato tutto più difficile. Krstovic? Lui è forte e giocare contro l’Atalanta non è facile. Non sono del tutto scontento, ha perso quel pallone nell’azione che ha dato il gol al loro. Ma Brescianini non va lasciato solo. Bisognerà avere la forza e la pazienza di aspettare i nuovi. Il mio modo di vedere è su quello che succede in campo, non sul mercato. Troppi errori, oggi ad ogni episodio è diventato tutto più difficile. Bisogna lavorare su tutte le cose che non vanno, tutti eravamo consapevoli di un inizio delicato e difficile. Al mercato non ci penso, devo occuparmi delle cose che fa un allenatore. Io non mi lamento, tiro su la camicia e lavoro. Pierret? Ha fatto il suo, anche lui ha sbagliato alcune cose e non ha particolari demeriti. L’ho cambiato perchè cercavo più freschezza “: così Luca Gotti nel post match di Lecce-Atalanta.