Qualche mese fa sembrava solo un sogno irrealizzabile del Presidente
Sticchi Damiani il quale, però, non ha mai smesso di perseguirlo assieme
alle Istituzioni preposte. Oggi la svolta decisiva.
Nella mattinata è stato firmato il decreto con il quale è stato
approvato il secondo stralcio del programma delle opere infrastrutturali
occorrenti allo svolgimento della XX Edizione dei Giochi del
Mediterraneo, prevista a Taranto per il 2026.
Il provvedimento fa seguito al decreto dello scorso 16 aprile che aveva
approvato interventi per 168 milioni di euro, e ora assegna ulteriori
107 milioni di euro per i Giochi. Ciò significa che ai primi 11 milioni
di euro già autorizzati se aggiungono ulteriori 25, che consentiranno un
completo restyling del Via del Mare e la totale copertura dello stesso.
“Speravo fin dall’inizio – il commento del Presidente Saverio Sticchi
Damiani – che i Giochi del Mediterraneo potessero rappresentare una
opportunità per un profondo riammodernamento del Via del Mare, fino a
sognare la copertura totale del nostro impianto, che lo renderà più
moderno, funzionale, accogliente e fruibile per i nostri tifosi.
Grazie allo sforzo di tutte le Istituzioni con cui in questi mesi ho
avuto un confronto costante e sempre costruttivo, siamo riusciti ad
ottenere un risultato clamoroso per la nostra città che ci consentirà
sia di avere un impianto all’avanguatdia sia anche di ospitare un evento
sportivo di prestigio internazionale.
Un sentito ringraziamento al Ministro Raffaele Fitto e al Commissario
Straordinario Massimo Ferrarese per la sensibilità istituzionale
dimostrata e l’impegno profuso ed ai Ministri Andrea Abodi e Giancarlo
Giorgetti per il fondamentale apporto nel perfezionamento dell’iter,
d’intesa con la Regione Puglia ”.
«Il Governo ha dato impulso alla realizzazione delle opere nominando a
maggio 2023 il Commissario straordinario per le opere infrastrutturali
e, successivamente, ha mantenuto l’impegno di stanziare le risorse
necessarie a finanziare gli interventi occorrenti per la tempestiva
realizzazione degli impianti» ha dichiarato il Ministro Fitto, «in tempi
che consentiranno il regolare svolgimento dell’evento sportivo, che si
prepara ad essere una grande occasione di rilancio e di sviluppo per la
regione Puglia e per l’intero Paese, che conferma il suo ruolo centrale
nel Mediterraneo».