LECCE (di M.Cassone) – Stefano Trinchera torna in Sala Stampa per la prima conferenza della settimana; lo fa per archiviare immediatamente la sconfitta subita contro il Matera mentre guarda avanti, di fronte c’è l’Akragas, la prima di cinque finali che decideranno le sorti della stagione 2015-16. Il diesse salentino ha mostrato ancora una volta la faccia di una società presente che scende in prima linea soprattutto dopo gli eventi negativi, per ribadire il concetto principale: l’obiettivo voluto da tutti è di ritornare nel calcio che conta.
“Sono qui perché dopo questa sconfitta era doveroso venire a commentarla insieme a voi. È stata una gara giocata sottotono ma posso garantirvi che non ha lasciato nessuna problematica nei ragazzi. Ieri pomeriggio, io e il Presidente Sticchi Damiani, abbiamo parlato con i ragazzi, siamo tutti carichi e convinti di giocarcela fino alla fine nonostante la sconfitta col Matera. Il mister da oggi lavorerà sulle disattenzioni che hanno portato a subire dei gol evitabili. Il nostro obiettivo però non deve essere il primo posto ed il Benevento altrimenti non abbiamo capito niente, noi dobbiamo pensare a vincerle tutte. Secondo posto? No, a me piace raggiungere sempre il massimo, non ci precludiamo nessun risultato, mancano 5 partite, ci sono 15 punti, i conti li faremo alla fine; abbiamo steccato col Matera e quindi dobbiamo vincere sabato, poi si vedrà. E poi con dei tifosi come ai nostri come fai a non provarci fino alla fine? Abbiamo un pubblico eccezionale che nonostante la sconfitta ci ha incitati anche dopo il triplice fischio. È un nostro obbligo lottare fino all’ultimo secondo”.
Dichiarazioni importanti che hanno posto l’accento sul particolare momento che la Lecce calcistica sta vivendo. Poi, Trinchera che non le manda a dire a nessuno, ha risposto alle domande sulle dichiarazioni dei tecnici del Benevento e dell’Akragas, .
“Auteri ha detto che il designatore è leccese? Preferirei non rispondere a queste che considero soltanto delle stupidaggini. Noi diamo atto al Benevento di essere una squadra forte ma guardino in casa loro, perché per ora sono lì meritatamente e si stanno dimostrando la squadra più continua, ma fossi in loro starei in silenzio. L’allenatore dell’Akragas ha affermato che contro di noi daranno l’anima e che il Benevento è favorito… dichiarazioni che mi lasciano perplesso, spero siano dichiarazione dettate dalla superficialità e non siano figlie di una strategia, perché poi dovranno incontrare anche il Benevento. Noi non siamo abituati a lamentarci e quindi non voglio parlare di errori arbitrali, dell’espulsione che poteva starci su De Rose, noi dobbiamo soltanto pensare a vincere. Sulla questione del punto di penalizzazione che il Benevento ha avuto a che potrebbe riavere, dico soltanto che la giustizia sportiva mi lascia disorientato. Non possiamo stare ad un mese dalla fine del campionato senza sapere cosa vogliono fare. È ovvio che se dovessero decidere di riassegnare il punto, non sarebbe giusto”.
Laconico il suo commento sulle scelte del mister: “Beduschi, De Feudis e gli altri? Noi abbiamo piena fiducia nell’operato del mister che da quando è arrivato ha dato solidità ed i risultati parlano per lui. Non entro nelle scelte tecniche. Poi è ovvio, noi siamo tutti allenatori (sorride, n.d.r.) e ognuno di noi ha le sue idee. Le scelte però le fa Braglia”.
Poi sul rinnovo del contratto al tecnico di Grosseto spiega che: “Proprio ieri mi sono fermato a parlare con il mister. Lui è così concentrato sull’obiettivo da raggiungere che non sta proprio pensando al suo interesse personale. Questo gli fa onore. Noi abbiamo grande considerazione per lui e lui per noi, si trova bene a Lecce e quindi ne riparleremo con calma indipendentemente dal risultato ottenuto”.
“Freddi e Perucchini questo pomeriggio faranno una risonanza magnetica, per il primo la vedo problematica, per Perucchini invece dovrebbe essere tutto a posto. – poi coglie l’occasione, rispondendo ad una domanda sulla condizione atletica, per fare i complimenti ai preparatori. – Fisicamente stiamo bene, non abbiamo nessun problema di tenuta atletica, e faccio i complimenti ai nostri preparatori per l’ottimo lavoro che hanno svolto e che svolgono tutti i giorni”.
Infine ribadisce che il Lecce deve pensare soltanto ed esclusivamente a se stesso… e poi, siamo sicuri che il Benevento vinca a Cosenza?: “Non penso che sarà facile vincere a Cosenza, noi abbiamo fatto l’impresa contro una grande squadra”.