Il direttore dell’area tecnica dell’US Lecce, Pantaleo Corvino, ha fatto il punto della situazione sul momento del Lecce ed ha presentato il nuovo allenatore Luca Gotti dicendo: “ha accettato la nostra sfida”
I FATTI – “I fatti accaduti domenica hanno portato la società a prendere delle decisioni e dunque un altro problema da risolvere e quindi abbiamo dovuto trovare il sostituto di D’Aversa; per noi sono state situazioni differenti e il nostro management ha trovato subito l’allenatore giusto.
D’AVERSA – “Non è un violento. Vogliamo ringraziare Roberto D’Aversa per l’impegno e il lavoro che ha svolto. Da quando sta qui era il primo ad arrivare sul posto di lavoro, anche prima di me, ha fatto enormi sacrifici e sforzi per dimostrare di essere all’altezza del compito che gli avevamo affidato”.
GOTTI – “Conosco Luca da tanti anni e quando l’ho chiamato per proporgli questa sfida e l’ha accettata; è stata mia premura dirgli che qui c’è una passione smisurata che non ha eguali in Italia.
Noi non siamo all’altezza dei nostri tifosi e di tanta passione ma facciamo sforzi enormi con quello che ci dà la società per fare il meglio. Bisogna però avere la cultura delle cadute, delle sconfitte, perché noi siamo una società sana e se cadiamo ci rialziamo”.
SBOTTA AMAREGGIATO – “Quando siamo arrivati ci hanno chiesto di mettere a posto il bilancio; ho accettato una situazione difficile solo per amore del mio territorio. Non mi hanno chiesto di vincere ma abbiamo vinto la serie B e ci siamo salvati in serie A. Però qui gli allenatori lavorano in un ambiente che dopo due sconfitte ci chiedono di mandarli via, non si può lavorare così. Non possiamo curarci di quei pochi, 50 o 100, che criticano stando a casa sui social ma siamo orgogliosi di tutti quelli che ci apprezzano”.