LECCE – A caldo mister Roberto D’Aversa commenta, con molta lucidità, la prestazione dei suoi che con una doppia rimonta hanno pareggiato 2-2 al Via del Mare con il Milan: “Dico che dopo un primo tempo dove abbiamo concesso le occasioni per fare gol, i ragazzi nel secondo tempo l’hanno ripresa. La vittoria sarebbe stata importante per la classifica. Abbiano reagito da grande squadra. I miei ragazzi, per me, questa sera l’hanno vinta. È stato un dispiacere vedere quel gol annullato. Sono rammaricato per il club e per i tifosi. Abbiamo perso 5 punti in due partite. I cambi hanno fatto bene? Solo merito dei ragazzi che sono entrati. L’atteggiamento del secondo tempo di tutta la squadra è stato buono, diverso. Abbiamo una condizione fisica ottimale, ma oggi tolti gli episodi dei primi due gol, non ho nulla da rimproverare ai ragazzi. Nel primo tempo Magnan è stato strepitoso, anche su Banda. Blin e Sansone sono entrati bene, hanno portato qualità e freschezza. Questa squadra mi stupisce; a volte fa bene le cose difficili e sbaglia quelle facili. Sotto l’aspetto mentale oggi avremmo ripreso quello che abbiamo perso a Roma. La viviamo dal punto di morale come una sconfitta e non un pareggio. Dorgu? Ha fatto una grandissima partita, lui fa parte della classe di quei giocatori forti. Oggi abbiamo fatto di tutto per fare risultato“.
ECCO PIOLI – Anche Stefano Pioli commenta la gara: “Abbiamo giocato con troppa frenesia nel secondo tempo. Non sono soddisfatto. Abbiamo concesso degli spazi e loro ci hanno punito. Stiamo facendo troppi errori. Le occasione per chiuderla ci sono stati. Siamo stati poco lucidi, dobbiamo lavorare meglio tutti. Il gol annullato? Non posso giudicare, non ho rivisto“.
PARLA PICCOLI – “Una delusione, che peccato che sia stato annullato il mio gol. Ma guardiamo al futuro, anche se c’è molto rammarico. Penso che nessuno aveva protestato dopo il mio gol. Non avevo capito nemmeno io di aver fatto fallo. Non mi ero per niente accorto. Dispiace che per un contatto così lieve non porti a casa i tre punti. A Roma dovevamo essere più furbi, come ha fatto oggi il Milan. Dobbiamo capire di essere una squadra importante. Questa sera nell’ultima mezz’ora abbiamo buttato l’anima. La nostra mentalità è quella del lavoro. Rubare il posto a Krstovic? Decide il mister. La competizione in allenamento è sana“: così Roberto Piccoli
