LECCE – Dopo il lancio di oggetti contro i tifosi del Lecce dal settore ospiti, il presidente Saverio Sticchi Damiani ha spiegato che ancora una volta, la società giallorossa, si farà carico dei lavori per alzare le barriere. Interventi anche per agevolare gli ingressi. Poi entrando nello specifico dei soldi in arrivo per i Giochi del Mediterraneo ha parlato delle criticità che potrebbe nascere dopo le dimissioni di questi giorni del presidente del Coni e del ministro dello Sport.
STADIO E LAVORI PER LA SICUREZZA – “Per la solita chiarezza e correttezza e anche realismo che caratterizza la comunicazione del club di tenevo a dare qualche comunicazione.
Parto dagli ultimi avvenimenti: incidenti e lancio di fumogeni, in occasione di Lecce – Napoli, per dire che è una situazione che ci crea grandissimo dispiacere proprio per il lavoro che dal 2015, anno in cui ci siamo insediati, ha caratterizzato questa società, con l’obiettivo di riportare allo stadio più famiglie e bambini, ragazzi, donne e la Curva sud è un settore dove ci sono parecchi giovani.
L’episodio intervenuto, che ha visto una nostra tifosa del 2002 riportare ustione di primo grado, è per noi inconcepibile, ma, al di là dei discorsi formali, io sono sempre uno che deve cercare di avere, anche attraverso le istituzioni preposte, delle soluzioni immediate. Quindi, dopo che si siamo accertati assicurato che la ragazza sta bene, dobbiamo risolvere il problema per il futuro, motivo per il quale in occasione del comitato che si è tenuto oggi in Prefettura, insieme a tutte le istituzioni preposte della sicurezza pubblica, tra cui il Questore, le varie forze dell’ordine e il sindaco, abbiamo dato disponibilità come società, di intervenire subito a nostre spese, pur trattandosi di un tema di pubblica sicurezza, per creare una recinzione più alta, con un sistema di reti per rendere più complicato se non impossibile, speriamo, il lancio di oggetti.
Questa è stata anche l’occasione per evidenziare da parte della società la propria disponibilità ad un altra criticità dello stadio e cioè le tante file che si creano al pre filtraggio e ai tornelli. Si tratta di un disagio inaccettabile per i nostri tifosi. Abbiamo già implementato le postazioni in Tribuna Est ma abbiamo dato la disponibilità, alle autorità, di aumentare i varchi in modo da ridurre le file, questo in attesa di definizione delle questioni che saranno legate ai finanziamenti per i giochi del Mediterraneo che qualora dovessero intervenire o se non dovessero intervenire assumeremo delle soluzioni definitive rispetto a quelle immaginate in queste ore, ancora una volta a spese della società.
CAPITOLO GIOCHI DEL MEDITERRANEO – “abbiamo appreso dalla stampa che il comitato organizzatore ha visto le dimissioni del presidente del Coni e del ministro dello Sport, e questo ci porta ad essere preoccupati perché il comitato organizzativo in questo momento è monco e non sappiamo con quali possibilità di funzionamento e poteri. Dunque rispetto alla comunicazione di cifre (11.300.000) circolate in questi giorni, diciamo che vanno viste con realismo rispetto ad un comitato organizzatore che oggi vede dimissioni così significative, non esiste nessuna certezza.
Se dovesse esistere questo importo, s potrà procedere tempestivamente grazie allo studio di fattibilità, fatto a nostre spese, di cui ci siamo già dotati e messo a disposizione dell’amministrazione che ha fatto avere al commissario, per non farci trovare impreparati, si potrà essere tempestivi”.