TeleRama ha intervistato il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani, nel ritiro di Folgaria, dove il Lecce sta effettuando la preparazione.
Presidente, a bordo campo, seguire la squadra, senza perdersi nemmeno un dettaglio:
“Sì è così, quando parte la nuova stagione per me è importante notare tutti i dettagli, vedere come lavora l’allenatore, lo staff, vedere lo stato d’animo dei giocatori; è un momento cruciale quello del ritiro perché si forma il gruppo e noi dobbiamo quotidianamente, con la nostra presenza, aiutare questo percorso”.
Quali sono le sue prime impressioni?
“Ho impressioni molto buone, perché innanzitutto il tecnico e il suo staff mi sembrano dei grandi lavoratori; dalla mattina presto fino al tardo pomeriggio fanno un grande lavoro, prima di organizzazione dell’allenamento, poi di un allenamento molto organizzato senza tempi morti e si vede davvero un lavoro serio.
I ragazzi li vedo contenti e giustamente anche stanchi perché si sta lavorando duro con due sedute al giorno, ma c’è un grande spirito perché sono dei grandi lavoratori”.
Capitolo calciomercato, si lavora tanto sulle piste straniere e su qualche cessione.
“Come voi sapete siamo super vigili sul mercato con Pantaleo Corvino che lavora sia in sede che girando e con Stefano Trinchera che è qui, accanto alla squadra, e lavora anche lui su questo tema.
Il nostro obiettivo è chiaro: noi vogliamo alzare di un pochino il livello di questa squadra, l’anno scorso era piena di esordienti, di ragazzi che non conoscevano la serie A, che non l’avevano mai conosciuta, quest’anno invece c’è un gruppo che ha maturato un anno di esperienza, abbiamo fatto degli innesti funzionali a quello che dobbiamo fare, cercheremo di rendere questa squadra più forte della squadra dell’anno scorso. Poi se basta o non basta rispetto al risultato finale dipende da tanti fattori ma noi dobbiamo ogni anno crescere e ogni anno diventare più forti”
Tantissimi tifosi hanno raggiunto Folgaria per stare accanto ai ragazzi, è bellissimo tutto questo.
“Fa piacere incontrare non solo tanti tifosi che vivono al nord ma addirittura ho incontrato tante persone che sono venute dal Salento, per stare vicino alla squadra. Questo aspetto lo percepiamo e ce lo teniamo ben stretto”.
Affetto che si sta manifestando anche in fatto di campagna abbonamenti.
“Innanzi tutto non è vero quello che qualcuno vuole provare a fare passare, che la campagna abbonamenti non stia andando bene, perché ogni tanto qualcuno a cui piace inquinare tutto quello che sta accadendo in questo momento storico in cui c’è un idillio tra il Lecce e la sua tifoseria, ci prova a farlo. La campagna abbonamenti va bene, abbiamo scelto di farla su più giorni la prelazione proprio per evitare file e disagi per i tifosi, e non ci sono stati disagi ma è ovvio che dall’altra parte il trend è più lento”.
Ultima battuta presidente, com’è stato il passaggio dai 40 gradi del Salento ai 13 gradi di Folgaria.
“Un salto di 30 gradi, non è stato proprio semplicissimo, rispetto ai 42 gradi che ho lasciato, speriamo si trasformino in punti a fine stagione (sorride, n.d.r.)”.