Samuel Umtiti saluta tutti su Instagram con parole che emozionano i tifosi del Lecce che hanno potuto ammirare in maglia giallorossa uno dei più forti difensori del mondo:
“Vorrei innanzitutto ringraziare Mr Corvino e @uslecce per avermi teso la mano, quando altre squadre dubitavano di me. Grazie per la vostra fiducia. Ho trovato una squadra con valori e con una mentalità eccezionale. Abbiamo un obiettivo all’inizio della stagione e lo abbiamo raggiunto attraverso il lavoro. Per me rimanere in serie A e come vincere un titolo. Sono fortunato di avere fatto parte di questo gruppo, questa squadra. Un’esperienza umana incredibile. Grazie ragazzi, a la mia squadra, il staff per avermi aiutato. Grazie Mister Baroni. Tifosi grazie per il vostro supporto dal primo all’ultimo giorno. Siamo legati per sempre. Parto con il cuore pieno d’amore da parte vostra. Grazie di cuore e Forza Lecce per sempre”.
Il calcio ha il suo lato sentimentale che poi è quello che accresce la passione e fa battere forte il cuore.
Proprio oggi il più importante quotidiano sportivo francese L’Équipe, ha parlato di Umtiti e del Lecce, riportando anche le dichiarazioni del presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani che ha raccontato il momento in cui ha saputo dell’arrivo del campione francese:
«Il mio direttore sportivo, Pantaleo Corvino, aveva nascosto la voce a tutti, me compreso. Un giorno mi ha chiamato: “Presidente, prima che tu lo sappia dai giornali, prendiamo Umtiti”. E io ho risposto: è un omonimo del giocatore del Barça e della Francia?
Umtiti è stato un arrivo eccezionale per la squadra più giovane e con il budget più contenuto della Serie A».
Una bella storia quella di Samuel Umtiti che ha scelto Lecce per dire al mondo che è ancora uno dei difensori più forti e che ha voglia di tornare a giocare ad alti livelli; è la storia di un professionista serio che aiutando il Lecce a raggiungere la salvezza è come se avesse vinto una Coppa o vinto uno scudetto. E adesso va via, con le lacrime agli occhi e con il l’amore che solo il Salento riesce a dare.