LECCE (di Carmen Tommasi) – Una Pasqua all’insegna della dolcezza, delle sane abitudini, della passione, e della sempre più accesa voglia di Lecce. Sarà proprio così per i tifosi giallorossi che da martedì in poi, insieme ai ragazzi di mister Braglia, ritorneranno a pensare al campionato e al Matera, prossimo avversario per la 29^ giornata del girone C (gara in programma il 3 aprile alle ore 17:30). Tra il serio e il faceto abbiamo consegnato tre uova di cioccolata (una più grande e le altre due più piccole, una gialla e una rossa) ad alcuni giocatori del Lecce chiedendo loro a chi avevano il desiderio di donare il dolce e sicuramente gradito pensiero pensiero.
Ecco le risposte di Stefano Salvi, Alessandro Camisa, Salvatore Caturano, Raffaele Alcibiade e Filippo Perucchini.
EMOZIONE SALVI – Altruista e pimpante in campo, ma anche fuori dal rettangolo verde. Il centrocampista romano Stefano Salvi, 29 anni, con un pizzico di emozione, ben visibile nei suoi occhi, sceglie di donare l’uovo più grande ad una persona a lui, e alla squadra, molto cara: “Mi hanno messo a disposizione tre uova di Pasqua, diciamo così, e il più grande lo regalo con tanto affetto e molto volentieri ad Angelica De Mitri (la responsabile della biglietteria dell’U.S. Lecce, ndr) che ha avuto una perdita importante. Le voglio bene, così come volevo bene al marito, Paolone. L’altro lo ‘dono’ a Romeo Papini, mio compagno da tre anni, sicuramente apprezzerà anche perché al ‘Papo’ -spiega sorridendo l’ex Sorrento- la cioccolata piace. Il più piccolo, anche se sembra brutto, lo regalo a me stesso con l’augurio che possa essere di buon auspicio per un campionato importante, perché dopo tre anni che ci riprovo, speriamo che questa sia la volta giusta per raggiungere l’obiettivo”.
IDEE CHIARE – Alessandro Camisa ha una voglia immensa di una Pasqua serena insieme ai propri cari, ma con l’accesa speranza che il suo Lecce possa raggiungere il sognato obiettivo: “Abbiamo tre uova a disposizione da regalare, il più grande -spiega il tenace difensore di Monteroni– è per la mia famiglia e per mia moglie, il più piccolo per i tifosi del Lecce che ci sostengono e che ci stanno dando una grossa mano. Il più piccolo lo regalo alla squadra con la speranza di riuscire a raggiungere il nostro obiettivo, cosa che desideriamo e vogliamo fortemente tutti”.
DOLCEZZA ALCIBIADE – “L’uovo più grande vorrei darlo ai tifosi del Lecce, perchè ogni settimana ci forniscono un contributo importante per arrivare al nostro obiettivo, quello giallo più piccolo al team, staff e società dell’U.S. Lecce e quello rosso naturalmente alla mia famiglia, perchè senza dubbio se lo merita. Buona Pasqua di cuore a tutti”, conclude sorridendo il difensore centrale giallorosso, Raffaele Alcibiade, arrivato nel Salento col calciomercato invernale e diventato subito titolare, complice anche l’infortunio del compagno di reparto Gianluca Freddi.
SASÀ PER I SUOI “CUCCIOLI” E… “Quello grande è per Mattia e Federica i miei due bambini che, ogni giorno, mi danno la forza per andare avanti. L’altro, quello giallo, è per i tifosi del Lecce che ogni domenica ci sostengono sempre di più, mentre quello rosso è per la squadra che ogni domenica ci mette il cuore per cercare di raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati”: queste le parole dell’attaccante napoletano ex Ascoli, Salvatore Caturano, che spera in un finale di campionato da protagonista.
IL GIGANTE “PERU” – “Il più grande è per la mia famiglia, il tassello portante della mia vita, l’altro è per i tifosi del Lecce perché sono fantastici, ci seguono con immenso affetto e ci sostengono in ogni momento. Per noi, loro sono fondamentali. L’ultimo è per i miei compagni di squadra perché sono spettacolari, siamo un bel gruppo, unito, coeso e abbiamo un unico obiettivo per la testa”: così il portierone bergamasco giallorosso Filippo Perucchini, 24 anni e 26 presenze nella stagione in corso, che nel girone di ritorno è riuscito a mantenere l’imbattibilità per ben 10 giornate.
https://www.youtube.com/watch?v=hWgC2x-e244