LECCE – “Gara crocevia? Sono tutte partite importanti, sempre tre punti in palio. Si tratta di un mattch che andremo a giocare contro una squadra che ha voglia di rivalsa, centreranno la prestazioni e noi dovremo fare altrettanto. Ho fiducia nei giocatori e sarà una partita complicata per tutti”: così mister Marco Baroni nel presentare la gara con il Bologna, scontro diretto, in programma domani al Dall’Ara alle ore 15:00.
L’ATTACCO – “Oudin è stato penalizzato, è arrivato sovrappeso e non nelle migliori condizioni. Presto giocherà dal primo minuto. Sta bene, ha delle caratteristiche simili a Strefezza. Lì c’è valore tecnico mentre a sinistra c’è velocità. Rodriguez sta lavorando con noi e non lo dimentico. L’attenzione è rivolta sempre verso chi non gioca. Non possiamo permetterci di perdere le loro motivazioni, devo tenere tutti in fiducia”.
LA COPPA ITALIA – “Anche questo è un retaggio mentale italiano. Basta guardare altri campionati, giocano 70 partite. Se giochi molto vuol dire che sei dentro. La Coppa Italia ha dato stimolo al Bologna con il passaggio del turno, niente di negativo”.
CAPITOLO PEZZELLA E NON SOLO . “Sta crescendo e lo stiamo aspettando. Ci siamo goduti Gallo, ha giocato bene contro un avversario importante. Pezzella sta trovando condizione, ha potenzialità e voglia di essere protagonista in A. Domani sarà in campo dal 1′ e farà una partita importante. Banda e Francesco? Lameck ha energie e forza per giocare ogni giorno. Ci sta già dando un contributo importante e pretendo di più. Lavoriamo con analisi video e in campo. Può diventare devastante nella conclusione. Di Francesco ha tutto e più completo. L’importante è dare continuità. Federico è un ragazzo bravissimo, deve stare sereno deve giocare con gioia, si sovraccarica di un peso eccessivo. Il suo calcio deve essere di scatti, il giocatore non deve dimenticarsi l’essenza del gioco, in certi ruoli serve quello. Serve il divertimento senza caricarsi di responsabilità. Ha trovato continuità di lavoro e minutaggio”.