LECCE – Ospite della puntata numero 1604 di Piazza Giallorossa, il difensore dell’U.S. Lecce Federico Baschirotto. Queste le sue parole in diretta.
MINI BILANCIO – “Sono soddisfatto delle belle prestazioni, ma sono rammaricato perchè abbiamo lasciato a casa più di qualche punto per strada. Giocare in A è un sogno e bisogna sempre credere nei propri sogni. Mai demordere. Io ci ho sempre creduto, nonostante la strada, a volte sia in salita”.
LA GARA DI TORINO – “Ci siamo fatti prendere dall’avversario, ma possiamo crescere tanto, dobbiamo lavorare e ci toglieremo tante soddisfazioni. Bisognava osare un po’ di più in avanti. Sul gol loro c’è stata una mancanza di comunicazione. Dovevamo cercare di giocare diversamente e alternare il modo di farlo, a volte dovevamo andare più incontro agli avversari. Abbiamo cercato la palla in profondità a causa della sessione, però dovevamo alternare il tipo di giocate in avanti. Sono il difensore con più recuperi in A? Mi fa piacere. Sulla carta abbiamo qualcosa in meno quindi cerchiamo di aiutarci tutti insieme in fase difensiva. Se anche la Juve si difende in 11 può farlo il Lecce. Umtiti? Ha portato carisma ed entusiasmo perchè ha voglia di mettersi in gioco con umiltà. “.
IL MISTER – “Oggi è stata una ripresa tranquilla, chi ha giocato ha fatto una seduta di scarico. Domani ci alleneremo tutti insieme. Per noi giovani, ogni domenica deve essere una gioia perchè giocare in serie A non è da tutti: questo il mister ce lo dice spesso. Il mio rapporto con gli arbitri? Penso sempre a noi e al campo, non ci penso. Non voglio alibi. Di Francesco sta bene, ha solo gonfiore ma guarirà presto. Falcone ha preso una botta alla coscia, ma penso che non sia nulla di preoccupante. Lecce per me è un trampolino di lancio perchè sono ambizioso e cerco di darmi sempre obiettivi nuovi. Sono un giocatore di grinta, fame e rabbia. In difesa c’è concorrenza ma per me è uno stimolo. Nella mia carriera mi sono messo in gioco sempre quindi di certo non mi fa paura la competizione”.