SASSUOLO – Obiettivo confermarsi ancora tra le principali compagni del calcio italiano. E’ il Sassuolo, prossimo avversario del Lecce, giunto al suo decimo anno consecutivo in Serie A. La società neroverde vuole continuare a stupire, puntando, chissà, ad un nuovo piazzamento europeo dopo l’incredibile qualificazione in Europa League nel 2016.
La società della Mapei poggia su solide basi, economiche e tecniche e l’appeal della piazza emiliana è in continua crescita. Dopo l’undicesimo posto dello scorso anno, il Sassuolo ha confermato in panchina Alessio Dionisi con il DS Carnevali che in estate ha condotto un mercato certosino, con un perfetto equilibrio tra entrate e cessioni.
Al momento 6 acquisti ed altrettante uscite per il Sassuolo con in testa gli ingaggi dell’attaccante scuola Inter Pinamonti, ma sopratutto del centrocampista Thorstvedt, acquistato dal Genk e subito titolare nella prima uscita di campionato sul campo della Juventus. Il 4-3-3 di Dionisi è un marchio di fabbrica con Berardi uomo-simbolo e punta di riferimento. Ceduto alla Premier League, invece, Gianluca Scamacca.
Ma non solo. La qualità a Sassuolo non manca se si pensa ai vari Defrel, Kyriakopoulos, Frattesi ed il brasiliano Matheus Henrique.
Al debutto in stagione è arrivato il KO al cospetto della Juventus, ma le notizie cattive per i neroverdi non sono finite. Il avvio di gara, infatti, si è fermato per infortunio il terzino destro Muldur e la sua presenza contro il Lecce a questo punto è in forte dubbio. Al suo posto dovrebbe essere riproposto il tedesco Jeremy Toljan.
Sul fronte mercato, ad ogni modo, il Sassuolo tiene banco con l’affare Raspadori. L’attaccante della Nazionale è dichiaratamente in uscita con il suo approdo a Napoli dato praticamente per certo. Ad oggi, però, Raspadori è ancora una carte nel mazziere di Dionisi. Ua carta da non sottovalutare.
