LECCE – L’avventura nel Lecce per Renè De Picciotto potrebbe essere giunta, questa volta, davvero al capolinea. Le sue quote (in percentuale, al momento, il 39% circa) potrebbero restare all’interno della proprietà giallorossa. Non ci dovrebbe essere, quindi, l’ingresso di un altro nuovo socio.
La delusione dell’azionista di maggioranza sembra essere stata molto forte, dopo i fischi subiti durante la premiazione del Lecce nell’ultima gara di campionato, e il banchiere avrebbe optato per l’uscita di scena. Nonostante, tutti gli investimenti e gli sforzi fatti per il Lecce in questi ultimi anni.
Pare che possa essere proprio il presidente Saverio Sticchi Damiani ad essere disposto a fare un sforzo personale e a farsi carico dell’intero pacchetto di De Picciotto.
Così l’avvocato leccese aggiungendo l’attuale 39 per cento di De Picciotto, al suo attuale 29 già in possesso, arriverebbe a quota 68 circa (ovviamente, in attesa che le percentuali vengano diluite), diventando così l’azionista di maggioranza, e il “patron”, del club di Via Colonnello Costadura.