Alcibiade: “Ho preferito Lecce alla serie B”

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Alcibiade
Raffaele Alcibiade

LECCE (di M.Cassone) – Stefano Trinchera l’ha estratto dal suo cilindro, a mercato ormai chiuso, ha visto in lui le caratteristiche giuste per completare il reparto difensivo giallorosso e non ha esitato a portarlo alla corte di mister Braglia che l’ha accolto a braccia parte, gettandolo subito nella mischia per sostituire Freddi (squalificato contro il Foggia e infortunato a Ischia). Parliamo di Raffaelle Alcibiade, classe ’90, scuola Juventus, che ha fatto esperienza prima nei campionati italiani e poi in Ungheria nell’Honved  e nell’Haladàs, prima di svincolarsi ed arrivare a Lecce. Oggi ha parlato nella Sala Stampa “Sergio Vantaggiato”.

INIZIO COL BOTTO – “Non mi aspettavo quest’inizio così felice, pensavo di dover fare più fatica per integrarmi nel gruppo. Ho giocato due gare e sono contento sia del mio rendimento che del risultato ottenuto sul campo. Come squadra invece non abbiamo ancora fatto nulla, la strada è lunga; fino alla fine giocheremo gare che saranno delle finali per noi”.

RUOLO PREFERITO – “Posso giocare in tutti i ruoli di difesa, nella mia carriera ho giocato a 3, 4 ma anche a 5, sono a disposizione del tecnico, pronto a fare quello che devo”.

ISCHIA – “Nei primi minuti abbiamo valutato, c’è stata una fase di studio per capire dove potevamo fare male, poi la gara è andata in scioltezza”.

MELFI – “Delle ultime tre gare (Foggia, Ischia e la prossima) questa sicuramente sarà la più insidiosa. Sono giovani e corrono e hanno bisogno di mettersi in mostra in un piazza importante”.

UNGHERIA – “L’esperienza all’estero mi ha maturato, ho acquisito sicurezza e personalità. Partii dall’Italia soltanto per sei mesi, poi mi trovai bene e firmai per tre anni. Ho giocato prima nell’Honved e poi nell’ Haladàs. Si gioca un calcio senza pressioni e quando perdi c’è sempre equilibrio e non ti viene mai a mancare la serenità. Poi dopo due anni e mezzo ho sentito nostalgia dell’Italia e sono voluto ritornare”.

LECCE – “Ho rifiutato altre realtà in categorie superiori per venire a Lecce. Questa è una piazza importante, a prescindere dalla categoria, ha una storia e poi c’è un progetto serio. Non ho esitato un attimo, dopo dodici ore dalla telefonata del mio procuratore sono partito e mi sono messo a disposizione”.

LEGA PRO – “Conoscevo la categoria (ha giocato con le maglie di Carrese e Gubbio) ma non il girone meridionale. Sembra una serie B, basta guardare che ci sono 5 squadre in pochissimi punti per capire i valori che ci sono in campo”.

SQUALIFICA BRAGLIA – “Siamo rimasti sorpresi anche noi. Non ho sentito nulla dal campo, anzi è stato abbastanza tranquillo”.

Per conoscere meglio Alcibiade ecco la scheda video.

 

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