LECCE – “Posso solo fare i complimenti ai ragazzi e alla squadra per come abbiamo interpretato la partita. Era una gara difficile, siamo stati bravi ad aggredirli, loro hanno giocatori importanti con grande qualità, siamo rimasti sempre corti -spiega l’ex Reggina- e molto aggressivi, correndo bene in avanti. È stata una partita solida, di voglia, di determinazione, di idee e di gioco. Ora dobbiamo metterci alle spalle questa gara, abbiamo la sosta e poi ci rimetteremo al lavoro”: così mister Marco Baroni nel post gara con il Monza: 3-0 per i suoi.
LA PRIMA DI BARRECA – “In settimana abbiamo anche avuto un confronto abbastanza acceso. Oggi ha giocato molto bene finché ha tenuto fisicamente. Può crescere, è una partita quasi normale per le sue qualità, può fare molto di più, lo aspettiamo perché può dare un contributo importante. La squadra ha fatto una gara solida, abbiamo trovato le giocate su cui lavoriamo”.
IL MODULO – Lo schieramento tattico resta sempre il 4-3-3: “Possiamo ancora crescere molto. Il 4-3-3 è un sistema di gioco abbastanza complesso, per lavorare sulle catene ci serve tempo ma i ragazzi stanno facendo bene”
LO “ZIO” – “Lucioni deve stare sereno e deve lavorare bene, nella qualità e non nella quantità. Lui in allenamento dà tutto. Mi sono confrontato con lui prima di Crotone. Lo conosco, ha ancora molto da dare, sta bene fisicamente. In quella discesa c’era la voglia che aveva tutta la squadra. Per me è una componente importante. Sul 3-0 c’è stato un momento in cui ci siamo allungati, mi sono incavolato perché volevamo fare ancora gol ma rischiavamo di perdere l’equilibrio. In quella folata lui ha messo tutta la voglia della squadra di far bene davanti al suo pubblico. Gli ultras davanti all’albergo ci hanno caricato. In quella discesa palla al piede c’era un segnale che apparteneva a tutta la squadra”.