CITTADELLA – Alessandria, poi Crotone, e oggi Cittadella, tabù sfatato, terza vittoria di fila. 11 punti in classifica, il Lecce può guardare al futuro in modo sereno continuando sul suo percorso di crescita e lavorare per migliorare.
Mister Marco Baroni ha parlato al “Tombolato” subito dopo la fine della gara vinta per 1 a 2 con il gol di Coda e Di Mariano:
LA GARA – “Dobbiamo gioire per il risultato, non era facile dopo aver giocato partite nelle quali abbiamo speso tanto a livello fisico e mentale. Questo era il peggior campo su cui venire a giocare, loro sono una squadra che ha un furore agonistico pazzesco e infatti nel primo tempo siamo andati in difficoltà. Li avevo visti e avevo visto sempre un calo da parte loro, avevo detto ai ragazzi che era importante tenere il risultato perché negli ultimi venti minuti potevamo sfruttare il loro calo fisiologico. Ci portiamo a casa questo risultato importante, non è mai facile in una settimana così fare questa serie di vittorie. Ora dobbiamo metterci subito tutto alle spalle, abbiamo una sfida contro un avversario di cartello la prossima settimana e con l’aiuto del nostro pubblico cercheremo di fare una partita importante”.
I TIFOSI – I tifosi presenti hanno fatto sentire il Lecce a casa: “Un calore straordinario, ai ragazzi prima della partita ho detto che dovevamo costruire un risultato importante per gratificare i nostri tifosi e per prepararci a una partita importante in casa. I risultati sono nati anche dalla sofferenza e da momenti di difficoltà, la squadra ha tenuto bene il campo, non è mai facile giocare contro il Cittadella”.
IL CITTADELLA – “Ho visto tutte le loro partite, è una squadra che ha certezze e che gioca da tanto tempo insieme. Sono partite complicate ma noi siamo stati bravi, ora però pensiamo già alla prossima gara”.
LE SCELTE – “Tuia non l’ho voluto rischiare. In settimana lavoriamo tanto, gli impegni ravvicinati ci mettono a rischio infortuni. Di Mariano mi ha detto che aveva un affaticamento. Sugli esterni non ho nessun dubbio, piano piano cresceranno nella padronanza del ruolo e riusciranno ad avere una gestione coordinata tra loro. Coda per noi è un valore aggiunto, è un punto di riferimento. Siamo un gruppo giovane ma abbiamo bisogno di qualche giocatore meno giovane per far crescere gli altri e lui è uno di questi”.