Ischia-Lecce: bando alla ciance

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LECCE (di M.Cassone) – In casa Lecce volano le settimane a cavallo d’un sogno chiamato serie B. Nessuno si sbilancia nel quartier generale giallorosso e forse è meglio così, perché sognare è lecito ma rimanere umili è l’unica cosa che conta in questo momento. Dopo la roboante vittoria del derby contro il Foggia, che ha posto definitivamente in evidenza l’ottima forma fisica dell’undici guidato da Braglia, bisognava svegliarsi subito e ricominciare a lavorare, a testa bassa, senza pensare a null’altro che non fosse la sfida contro l’Ischia.

Guardando la classifica è quasi un testacoda, si affrontano la seconda della classe e la terzultima, 42 punti contro 20, un abisso profondo che però in campo non si farà sentire perché la squadra di Nello Di Costanzo non ha nulla da perdere contro i giganti salentini e lotterà con il coltello tra i denti con l’unico obiettivo di offendere e fare male.

Dovrà essere bravo mister Braglia a non stravolgere quegli equilibri che hanno fatto la differenza contro il Foggia; massima fiducia nell’operato dell’uomo d’acciaio che ha forgiato la squadra nella consapevolezza che “essere” è più importante di “apparire”.

Siamo certi che indipendentemente da chi scenderà in campo, perché questa squadra ha più di venti titolari, saprà cosa fare. Importante sarà non sottovalutare l’avversario che con una ripartenza e/o con una disattenzione potrebbe creare seri problemi, fondamentale sarà sbagliare il meno possibile, perché nel calcio vince chi sbaglia meno.

Umiltà al primo posto, lo ripetiamo, ma è importante però evidenziare, concedendo un pizzico di sana presunzione alla nuova società, una componente importante: l’aria che si respira nell’ambiente giallorosso è serena. Gli anni scorsi di questo periodo si correva tra i “se e i ma” giocando a nascondino dietro la paura di non farcela, col risultato finale da dimenticare, finali perse e sogni svaniti tra rabbia e delusione; quest’anno è tutto più placido e il futuro appare più roseo.

La squadra inizia a piacere anche agli addetti ai lavori ed il marchio Lecce inizia a brillare di luce propria, iniziando ad ingolosire aziende ed investitori nuovi. E così si parla di nuove entrate in società, di nuovi sponsor e di futuro… chi vivrà vedrà.

Ora, però, c’è soltanto la gara contro l’Ischia da giocare. Bando alla ciance.

 

 

 

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