“Noi di energia ne abbiamo sempre. La partita di questa sera è stata ben giocata dal Venezia, soprattutto sulle palle inattive. Nel secondo tempo, abbiamo avuto il controllo del gioco e abbiamo cercato di aggirare la loro linea difensiva. Ci è mancato il passaggio decisivo. Nel primo tempo abbiamo avuto due opportunità con Maggio e Stepinski. Penseremo a vincere il ritorno, senza fare calcoli e abbiamo le qualità per farlo”: così Eugenio Corini, ai microfoni di Dazn, nel post match della gara con il Venezia persa 1-0 dai suoi al Penzo e valida per la semifinale d’andata dei playoff.
I PENSIERI – “Cosa facevo in panchina? Leggevo la partita e leggevo il momento. Sono partiti molto aggressivi, sono stati pericolosi e l’approccio li ha consolidati. Siamo stati capaci a reggere e uscire dalla difficoltà. Nella ripresa è mancata un pizzico d’incisività e la scelta corretta. La squadra ha combattuto e dobbiamo solo preparare la gara di giovedì”.
IL RITORNO – “Sicuramente il fatto che i ragazzi abbiamo fatto nel complesso una buona prestazione, il Venezia è pericoloso in transizione e abbiamo retto. A sinistra con Johnsen e Di Mariano capovolgevano bene il gioco ma noi ci siamo difesi con ordine, concedendo il minimo su palla inattiva. Abbiamo tutte le attitudini per vincere, ci sarà un lavoro dal punto di vista mentale e affinerò qualcosa sulla tattica”.
LE SCELTE – “Tachtsidis e Henderson? Diciamo che questa è una valutazione da fare, nel compenso questa squadra controlla il gioco, loro sono centrocampisti che controllano la palla, noi giocando sugli esterni e abbiamo bisogno di un vertice come Hjulmand. Valuterò bene come approcciarmi alla partita e come girarla durante il suo svolgimento”.
IL VENEZIA – “I veneti hanno giocato così anche all’andata, dove dominammo nel secondo tempo. Hanno fisicità, cercavamo di portarli fuori per giocare, ma serve muovere la palla e arrivare in velocità sull’ampiezza. Ho visto delle cose interessanti, dei dentro-fuori, ripeto è mancata soltanto la scelta giusta sul passaggio decisivo. Pettinari e Rodriguez? Sono due armi in più, abbiamo preferito risparmiarli per il ritorno. Speriamo di recuperare entrambi per la prossima gara”.