Blitz a Pisa: Coda di rigore e Lecce in orbita

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PISA (G. Serafino) – Con una prestazione decisamente non tra le più belle della stagione, il Lecce vince anche a Pisa dove basta un calcio di rigore realizzato dal capocannoniere Coda per spiccare il volo. Dopo un primo tempo analgesico, i giallorossi accendono il gas nella ripresa grazie agli ingressi di Tachtsidis e Rodriguez. Proprio lo spagnolo propizia il fallo subito da Henderson e che vale il penalty messo a rete dal numero 9. Sesto successo consecutivo per i salentini che, complice anche il pari del Monza contro il Pescara, blindano sempre più il secondo posto in classifica.

Nonostante gli impegni ravvicinati, mister Corini non stravolge affatto l’undici titolare che nel giorno del Venerdì Santo ha battuto la Salernitana. Solo due novità per i giallorossi: quella di Pisacane nel cuore della difesa e quella di Hjulmand in cabina di regia che torna dal 1′ dopo due turni. Davanti a Gabriel, quindi, blocco difensivo con Maggio, Lucioni, Pisacane e Gallo, il giovane danese play affiancato da Majer e Bjorkengren, mentre in avanti inamovibili Henderson alle spalle di Coda e Pettinari.

Per i padroni di casa, invece, Luca D’Angelo conferma il modulo a specchio, il 4-3-1-2, composto da Gori tra pali, Birindelli, Caracciolo, Benedetti e Lisi in difesa, Marin, De Vitis e Mazzitelli tris in mediana, Gucher trequartista a supporto della coppia di grandi ex di turno Palombi e Marconi.

Arbitra l’incontro il signor Livio Marinelli della sezione di Tivoli.

POCHI SPUNTI – Sono i salentini, in maglia bianca, a muovere il primo pallone del match e al 1′ già primo calcio di punizione dalla trequarti  mancina battuto da Henderson: la difesa nerazzurra respinge, ma corto e dal limite dell’area fa partire il suo destro Hjulmand. Un bolide che sfiora il palo alla destra di Gori. La risposta pisana è affidata ad un colpo di testa di Palombi che, al 4′, deposita abbondantemente fuori. Cerca di prendere campo il Pisa che, dopo qualche minuto di gioco di rimessa, cerca di comandare il pallino. Fatica, invece, per il Lecce nell’imbastire azioni d’attacco. Al quarto d’ora botta di Palombi su Lucioni che resta dolorante sulla caviglia destra: Meccariello viene mandato subito a scaldarsi, ma il capitano stringe i denti. Al 17esimo brivido per i giallorossi: lancio lungo per Palombi che viene anticipato provvidenzialmente da Gabriel, uscito parecchio dalla sua area di rigore. Sul rinvio, botta direttamente da centrocampo ad opera di De Vitis, ma Gabriel non si fa sorprendere. Break del Lecce che al 21esimo cerca di ripartire con Majer: Mazzitelli però interviene duramente e si becca il primo giallo di giornata. Al 25esimo botta e risposta tra le due squadre: il Pisa va al cross per Palombi che manca la rovesciata e Mazzitelli viene anticipato da Majer. Ripartenza in velocità per il Lecce pilotata da Hjulmand: palla aperta per Coda che cerca il dialogo con Henderson, lo ottiene, ma il suo tiro viene smorzato in corner. Tiro dalla bandierina sprecato per gli ospiti e nuovo chance per i pisani che fanno paura in velocità: assist di Gucher per Palombi che penetra in area ma cincischia un po’ troppo e si fa rimontare provvidenzialmente da Lucioni. Alla mezzora è ancora Palombi la vera spina nel fianco per la retroguardia leccese: errore in disimpegno di Pisacane, palla per l’ex bomber che sul pi bello viene travolto in anticipo da Maggio. Vibranti proteste da parte di tutti i nerazzurri con mister D’Angelo che ne fa le spese per tutti e viene espulso dall’arbitro. Si innervosisce il match e al 33′ anche Pisacane e Caracciolo finiscono sul taccuino dei cattivi. Non bella la sfida dell’Arena Garibaldi. Al 40esimo ci prova dalla distanza Lisi ma il suo destro a giro non inquadra lo specchio. Ancora Pisa che al 43′ va alla conclusione anche con Mazzitelli, troppo angolato. Prima del recupero (un minuto) ci riprova Hjulmand dalla distanza, servito da Gallo, ma il destro è centrale e facile per Gori.

All’uscita dagli spogliatoi non c’è Pisacane che, ammonito, lascia spazio a Meccariello. E’ il primo cambio ordinato da Corini che chiede ai suoi un passo di passo per i secondi 45′. Ma la prima azione è di marca nerazzurra: punizione dal settore destro scodellata al centro dove una serie di rimpalli si risolvono con la palla fuori. Al 50esimo prima vera triangolazione dei giallorossi: passaggi di prima tra Coda e Bjorkengren, finché la sfera non finisce tra i piedi di Pettinari che, da posizione defilata, manca del tutto la porta. Cinque minuti dopo, bella sgroppata di Birindelli: palla per Marconi che vede lo spazio per Palombi, anticipato sul più bello da Majer che si rifugia in angolo. All’ora di gioco primo cambio anche per il Pisa: Vido rileva un buon Palombi. Prova, quindi, ad alzare i giri il Lecce che dopo un’ora di partita riesce a costringere il Pisa tutto nella sua metà campo. Muove bene palla il questa fase la truppa di Corini che però non riesce a impensierire Gori. E allora doppio cambio per gli ospiti: dentro Tachtsidis e Rodriguez, fuori Majer e Pettinari. Hjulmand, quindi, scivola sul settore sinistro del centrocampo. Cerca subito di venire a galla l’intesa tra i nuovi entrati con il regista greco che lancia il giovane spagnolo che, però, si perde nel dosaggio del cross in area. Al 73esimo episodio chiave della gara: ancora Rodriguez nei sedici metri avversari, lascia il pallone a Henderson che viene toccato da un difensore e per il direttore di gara non c’è dubbio, è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Coda che riscatta una prestazione a dir poco opaca con un destro preciso che batte Gori e lancia il Lecce in orbita. Festa sulla panchina salentina, mentre da quella pisana arriva un doppio cambio: Sibilli e Pisano prendono i posti di Gucher e Birindelli. Devastante, ad ogni modo, anche oggi l’impatto sul match di Pablo Rodriguez che all’80esimo cerca anche di rendersi pericoloso in velocità, servendo poi Coda che però tira in curva. Lecce in possesso con Hjulmand, steso male da Lisi: ammonizione anche per lui. Si sbilancia ulteriormente il Pisa che al minuto 82 getta nella mischia anche Quaini e Marsura (fuori De Vitis e Mazzitelli). Proprio Quaini calcia subito dalla bandierina: palla in area di rigore, ribattuta dalla difesa finché Rodriguez, che riceve, viene steso da Lisi. Brutto il fallo che poteva anche  costare il secondo giallo al centrocampista di casa. Forcing finale dei nerazzurri con Corini che per gli ultimi minuti decide di puntare su Nikolov (per Henderson) e Stepinski (al posto di bomber Coda). Al 90′ Marinelli ammonisce anche Rodriguez, reo di aver calciato in porta dopo il fischio di offside. Quattro i minuti di recupero in cui il Pisa si riversa in avanti. Hjulmand spende il fallo da giallo, poi il triplice fischio finale. Strappo in classifica importante verso la promozione.

TABELLINO

Pisa: Gori, Birindelli (32’st Pisano), Caracciolo, Palombi (18’st Vido), Mihai, Lisi, Gucher (32’st Sibilli), De Vitis, Marconi, Benedetti, Mazzitelli. A disposizione: Perilli, Loria, Belli, Soddimo, Quaini, Masetti, Beghetto, Marsura. Allenatore L. D’Angelo

Lecce: Gabriel, Maggio, Pisacane (1’st Meccariello), Lucioni ©, Coda (43’st Stepisnki), Pettinari (25’st Rodriguez), Björkengren, Gallo, Majer (25’st Tachtsidis), Hjulmand, Henderson (43’st Nikolov). A disposizione: Bleve, Vigorito, Paganini, Yalçin, Stepinski, Nikolov, Dermaku, Zuta, Calderoni. Allenatore: E. Corini

Marcatori: 30’st Coda (rig.)
Ammoniti: 22’pt Mazzitelli, 33’pt Pisacane, 34’pt Gucher
Espulsi:
Recupero: 1′ pt; 4′ st
Note: Meroni (Pisa) sostituito durante il riscaldamento da Benedetti – 31’pt espulso D’Angelo

Arbitro: Livio Marinelli sez. di Tivoli
Assistenti: Filippo Bercigli sez. di Firenze – Gabriele Nuzzi sez. di Valdarno
IV Ufficiale: Alessandro Prontera sez. di Bologna

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