LECCE – Occhio alle vertigini: sfida d’alta quota, questa volta, per il Lecce di Eugenio Corini che ospita il camaleontico e spietato Chievo Verona al “Via del Mare”. Squadra che corre, lotta, combatte, colpisce e che, a tratti, incanta con il bel gioco. Un gruppo riconoscibile, affiatato, compatto e determinato: gioco, anima e identità guerriera. Tra le due squadre c’è un punto di differenza: 43 per i giallorossi e uno in meno per i veronesi.
Numeri importanti per la squadra di Alfredo Aglietti: non ancora strepitosi in attacco, a dire il vero, ma molto gratificanti dietro, visto che le 23 reti finora subite valgono l’etichetta di seconda miglior difesa della serie B. Nell’ultimo periodo, dopo ben 13 risultati utili, è arrivata la brusca e improvvisa frenata, con tre partite senza gol e senza punti. I prossimi avversari dei giallorossi hanno ridato slancio a chi non vinceva da sei giornate, il Brescia, e a chi nelle prime dodici gare in casa, il Cosenza, non aveva mai vinto. E, poi, spazio alla bella e larga vittoria del “Bentegodi” di 3-0 sul malcapitato Pordenone che arrivava da tre sconfitte di fila. Nel turno di ieri, ottava giornata di ritorno, è arrivata la pesante sconfitta di 1-2 nel sentito derby con il Vicenza.
Tra l’altro, qualche settimana fa, attraverso il sito ufficiale il club clivense ha presentato il proprio dossier arbitrale in merito ai presunti errori subiti dall’inizio della stagione: mancherebbero, a loro dire, ben 10 calci di rigore. Luca Garritano è uno degli uomini simbolo del Chievo dell’era di “Aglio”, anche se è un giocatore che deve ritrovare il suo vero smalto. Importante è anche il 22enne attaccante, Manuel De Luca.
Ci sono state tante cessioni nel calciomercato invernale, mentre sul fronte acquisti è arrivato solo Antonio Di Gaudio dall’Hellas Verona. Per lo sprint finale c’è da ritrovare al più presto, insieme alle solite care coordinate che hanno reso il Chievo una delle squadre più interessanti della cadetteria, il gusto del gioco e il senso del collettivo: giocare e divertirsi, come piace al buon Alfredo. Questo già dalla gara con il Lecce.
Fischio d’inizio ore 14:00 per la nona giornata di serie B: sarà uno scontro diretto molto combattuto, è anche banale ribadirlo, sempre con i tre punti in palio ma che ai fini della classifica possono valere molto di più.