LECCE – L’attaccante Guven Yalcin arriva nel Salento a titolo temporaneo con diritto di opzione e il responsabile dell’area tecnica giallorossa, Pantaleo Corvino, lo presenta così: “Abbiamo prolungato di un anno il contratto a Meccariello, approfitto di questa occasione per dirlo. Guven è un calciatore giovane e su di lui potrei dire tante cose. A partire dalle sue convocazioni nelle nazionali turche, anche nella nazionale maggiore. La Uefa lo scorso anno lo ha inserito fra i 50 prospetti più importanti nel calcio europeo. Per caratteristiche lo consideriamo un attaccante moderno, può fare la prima e la seconda punta. Speriamo che possa regalarci tante soddisfazioni, è un prospetto interessante e un giovane importante” .
LA SCELTA – “Il direttore Corvino mi ha convito e mi ha detto che era la scelta giusta per me per fare bene. Ho parlato con Ljajic che è stato calciatore del direttore, mi ha parlato molto bene della città, ha detto che è il giusto posto per crescere e fare bene. Ho avuto il coronavirus e per due settimane non sono stato bene. Mi sento, però, già pronto per giocare e le miei prime impressioni sull’ambiente sono positive. Ho provato delle belle emozioni e sono già pronto” .
L’ITALIA E IL CALCIO – “Voglio giocare nel calcio italiano e voglio farlo nel migliore dei modi. Ho sempre seguito tutto il vostro calcio e ne sono stato sempre molto attratto”.
IL NUMERO – “Il dieci è un numero molto importante e lotterò per onorarlo. Ho già giocato con grandi attaccanti nelle mie esperienze passate e la concorrenza nel reparto non è per me un problema”.
IL MISTER – “Non ho parlato molto con mister Corini. Non mi ispiro a nessun calciatore in particolare, ma potrei fare tanti nomi di calciatori che vorrei imitare e diventare come loro. Posso giocare da prima o seconda punta”.
LA CARRIERA – “Ho cambiato parecchi mister e sono arrivati parecchi attaccanti: hanno cercato più il risultato e hanno dato molto meno spazio ai giovani calciatori. Questa è la mia opinione”.