LECCE – Un Lecce sicuramente non bello, ma tutto cuore e molto combattivo ha vinto la tosta gara di Reggio Calabria con la Reggina. Gol di Mariusz Stepinski, nel primo tempo, e la vittoria è assicurata. I padroni di casa hanno attaccato nell’area di rigore avversaria, soprattutto nei minuti finali di gioco, e hanno tenuto botta fino alla fine, seppure in maniera sterile e poco coraggiosa. Gli undici di Marco Baroni non sono riusciti a pareggiare, non stiamo dicendo a vincere, una gara in cui hanno giocato in superiorità numerica dal 67′ della ripresa per l’espulsione per doppio giallo, alquanto generosa, di Massimo Coda che salterà per squalifica il big match con l’Empoli. I calabresi hanno sbagliato anche un penalty, rivelatosi, poi, inesistente e assegnato dal signor Manuel Volpi per un fallo di mano in area di rigore di Lucioni. Penalty parato alla grande a Menez da un super Gabriel. La cui difesa, fase difensiva, non subisce gol, e questo è un altro dato positivo, da due gare.
Ha detto bene Eugenio Corini a fine match che, in altre occasioni, una gara così difficoltosa ed intesa il Lecce non l’avrebbe vinta. Anche perchè i suoi non hanno giocato come sanno fare e al “Granillo” si è vista sicuramente un’involuzione della fase di costruzione del gioco. “Abbiamo sofferto il minimo indispensabile, una partita così questa squadra non l’aveva mai vinta, è importante saper portare a casa queste partite sporche. La squadra ha ripreso fiducia e ha trovato i risultati”: queste le parole precise utilizzate dal tecnico bresciano. A dire il vero, la partita del “Granillo” non l’avrebbe vinta, forse, due campionati fa nemmeno la squadra di Fabio Liverani che, spesso e volentieri, presa dalla foga dei tre punti ha anche perso delle gare che poteva vincere o pareggiare con molta tranquillità. Invece, capitan Mancosu e soci si sono uniti nelle difficoltà, sempre per dirla alla Corini maniera, e hanno portato a casa tre punti d’oro. Ora sono a quota 29 e questa sera c’è il big match Empoli-Salernitana, in programma alle ore 21:00: gara importante per capire dove si trova realmente il Lecce in classifica. In attesa, poi, di ospitare domenica prossima al “Via del Mare” proprio i toscani di Alessio Dionisi. Con il desiderio di rivedere dietro Kastriot Dermaku che, ieri, si è nuovamente fermato, al 33′ del primo tempo, per un altro infortunio muscolare, si spera leggero. Problema alla coscia destra per l’italo-albanese che al centro della difesa, accanto a Lucioni, serve come l’oro alla squadra del “genio” Corini.