LECCE – “Penso che è stata una partita tra due squadre che si sono rispettate e che hanno giocato a calcio. Un dato importante è quello di non aver preso gol contro una squadra forte come il Monza. La prestazione -ha dichiarato Corini- è stata fatta da parte dei ragazzi e abbiamo provato a vincerla. Dobbiamo tenere bene a mente quanto buono di fatto in questa partita in fase di non possesso per fare un campionato da protagonisti”: così Eugenio Corini dopo lo 0-0 dei suoi del Via del Mare con il Monza.
LA DIFESA – “Non abbiamo subito gol? Questo dimostra che se mettiamo attenzione particolare dietro, non deleghiamo e difendiamo tutti insieme facciamo bene. Se nella fase di non possesso miglioriamo, diventiamo una buona squadra e possiamo fare un campionato da protagonisti. Nella fase di proposta abbiamo sbagliato più di qualcosa oggi, soprattutto nei primi 25′. Ci sono stati degli errori tecnici, ma poi l’abbiamo ripresa e nel secondo tempo è andato tutto molto bene. Siamo usciti con ordine cercando di essere pericolosi”.
RIENTRO IMPORTANTE – “Dermaku? Sicuramente questa partita anche per lui è stata una partita molto importante, gara di grandissimo livello e per poco non ha anche segnato nel finale, sarebbe stata l’apoteosi. I cambi? Chi entra fa bene, questa è una delle nostre forze. I ragazzi che sono entrati hanno fatto bene. Oggi ho fatto meno cambi dei cinque previsti, mi sarebbe piaciuto avere una risorsa in più in avanti, ma oggi eravamo questi. Complimenti a Majer, ha fatto molto bene anche dal punto di vista tecnico. Paganini? Luca ha subito uno stiramento, dobbiamo capire di che tipo (problema muscolare ai flessori della coscia destra, ndr). Vedremo, ma credo che per Reggio Calabria non riesca a recuperare”.
LA SOSTA – “In questi venti giorni i ragazzi tra viaggi e partite ravvicinate sono stati molto impegnati, anche oggi contro una squadra forte come il Monza non era facile. Questi cinque giorni di vacanza, quindi, saranno importanti e meritati. La sosta sarà importante per recuperare energie fisiche e mentali. Il mio ritorno? Ieri ero emozionato, sono tornato a fare il mio lavoro, ho cercato di dare ai miei ragazzi tutto quello che potevo. Sono felice, è importante che l’allenatore sia vicino ai propri giocatori. Ribadisco i complimenti ai miei collaboratori e alla società. Ringrazio i tifosi, so che tanti erano felici del mio rientro. Lavorerò sempre più intensamente per regalare grandi emozioni, farò il massimo per migliorare il livello di questa squadra e sognare qualcosa di straordinario”.