LECCE – Eugenio Corini finalmente è tornato dopo aver “sconfitto” il maledetto coronavirus e domani nel big match del “Via del Mare” con il Monza, il primo del 2021, guiderà regolarmente i suoi in panchina. Il tecnico del Lecce era risultato positivo al covid-19, lo scorso 14 dicembre, alla vigilia della gara di Salerno: “Sicuramente è stato un periodo, questo, molto difficile per me soprattuto la prima settimana. Devo ringraziare la società che mi è stata vicino in ogni momento, i miei collaboratori e lo staff del Lecce. Abbiamo cercato di ottimizzare al meglio un lavoro che si doveva fare e lo abbiamo fatto nel miglior modo possibile. Sono contento di tornare al mio posto, non vedevo l’ora, torno con grande energia, con grande motivazione, che non mi ha mai abbandonato. Dopo questo periodo -ha spiegato Corini- ho ancora più motivazione e sto cercando di trasferirla ai ragazzi per fare un’ottima partita contro il Monza”.
LIBERO – “Seguire la squadra a distanza è stato complicato. Mi mancava l’energia che posso trasmettere ai ragazzi allenando, le due ore di campo sono la cosa migliore. Lì si trasferiscono le idee e si mettono in pratica. Mi è mancato tanto trasferire questo, anche se Lanna e i miei collaboratori hanno fatto un lavoro staordinario. Mi sento come un leone che è stato liberato dalla gabbia e con tante energie andrò a caccia di punti. La tecnologia aiuta, con delle videoconferenze ho aiutato la squadra per trasferire i miei pensieri e preparare le partite. Ci sono state conferenze lunghissime. Capisco che però la presenza è tutta un’altra cosa”.
L’ASSENZA – “A parte la partita con il Pisa dove abbiamo meritato la batosta presa, nelle altre altre gare qualcuna potevamo anche vincerla. A Ferrara non meritavamo di perdere, penso in altre partite dovevamo vincere, anche la mia ultima col Frosinone. Abbiamo la consapevolezza di aver lasciato qualcosa per strada, ma c’è volontà di riprenderci a partire da domani. Dopo il Monza, ci sono i match contro Reggina ed Empoli, ma nel frattempo lavoreremo su cose che in campo vanno migliorate e consolidate. La difesa? I dati oggettivi vanno analizzati, stiamo lavorando per creare più compatezza a solidità dietro. Dobbiamo alzare il livello di attenzione e coesione in fase difensiva, così come facciamo quando attacchiamo. Ad oggi siamo una buona squadra, ma se vogliamo essere vincenti dobbiamo migliorare dietro e questo l’ho detto ai ragazzi”.
Il MODULO – “Il 3-5-2 è un’alternativa e ci può dare più solidità, ma il modulo principale è quello con cui abbiamo lavorato spesso il 4-3-1-2. Dermaku? Lui è arrivato per alzare il livello della nostra linea difensiva, è stato molto sfortunato. L’infortunio muscolare e un altro tipo di problema lo hanno frenato. Ha fatto 70 buoni minuti col Frosinone, ha giocato 10 minuti a Cittadella nella fase finale. Domani partirà dall’inizio, è un calciatore recuperato”.
L’AVVERSARIO – “Il Monza vuole fare un campionato per salire, hanno stravinto il campionato di C e hanno giocatori molto imnportanti per la categoria. Domani abbiamo una grande occasione per accorciare in classifica rispetto alla loro posizione. Balotelli? Ha grande talento, abbiamo lavorato per qualche mese insieme. Se trova la continuità giusta può fare bene, a parte domani gli auguro il meglio (sorride, ndr)”.