Cittadella-Lecce 2-2: le pagelle dei giallorossi. Riecco Coda, ma la difesa trema

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CITTADELLA – Due a due finale e tutti a casa. Bello e pimpante big match al “Tombolato” tra Cittadella e Lecce per la sedicesima giornata di serie B. Subito in vantaggio, dopo otto minuti, i padroni di di casa con Ogunseye e, poi, Coda pareggia i conti. La rete del vantaggio dei giallorossi è sempre di Coda: dieci gol stagionali e capocannoniere della serie B. Il 2-2 per i veneti è di Tavernelli. I padroni di casa, con due gare in meno, salgono a 27punti, mentre gli ospiti si portano a 25. Per la prima gara del 2021 i salentini ospiteranno il Monza al “Via del Mare”.

LE PAGELLE:

Gabriel – AFFIDABILE. Trasmette sicurezza e poi, come sempre, salva i suoi in maniera provvidenziale in più occasioni. Incolpevole sui gol incassato VOTO 7.

Adjapong – A TRATTI. Primo tempo in seria difficoltà, esce paradossalmente nella ripresa, con un Lecce ancora più intraprendente. Sbaglia, comunque, troppo. Cerca anche il gol  e va vicino al 3-1. VOTO 5.

Lucioni – ALTI E BASSI. Si becca un giallo e salterà il prossimo match. Commette, anche lui. più di qualche errore di ingenuità. Non impeccabile, nemmeno lui, in marcatura sul secondo gol dei padroni di casa. VOTO 5.5.

Meccariello – PASTICCIONE. Parte male perché dalla sua parte si ritrova spesso i pimpanti giocatori avversari e poi si dimentica Tavernelli in occasione del 2-2.  Alterna cose buone ad altre da dimenticare. VOTO 5.

Zuta – INAFFIDABILE. Viene preferito anche oggi a Calderoni. Troppo ingenuo in occasione del primo gol e  va in difficoltà sugli attaccanti avversari in più di un’occasione. C’è da dire, però, che non molla la presa. VOTO 5.5. (82′ Dermaku – ECCOLO, FINALMENTE. Un rientro importante per i giallorossi s.v.).

Henderson – VOLENTEROSO. Decisamente in palla: tocca tanti palloni e sembra al meglio della condizione fisica. Segna, ma è in fuorigioco. VOTO 6.5. (82′ Calderoni s.v.).

Tachtsidis – ARMONIOSO. In mezzo al campo imposta: gioca una bella partita fatta di coperture e smistamenti. Ci mette lo zampino nel secondo gol di Coda e per il resto dimostra, ancora una volta, di essere importante per il bene del gruppo. VOTO 7.

Bjorkengren – COMPITINO. Non convince del tutto: offre poco in spinta e soffre un po’ l’intraprendenza degli avversari. VOTO 5.5.  (65′ Majer – PRATICO. È fresco e cerca di fare sempre la cosa giusta. VOTO 6).

Mancosu – ASTUTO. Buona la prova del capitano giallorosso, attento nelle chiusure e  al posto giusto nel momento giusto. Bene nel fare dialogare mediana a attacco, ma con troppa discontinuità. VOTO 6. (88′ Dubiskas s.v.).

Stepinski – CHE CARICA – Impreciso, come sempre, quando deve andare in gol e questo anche se viene servito bene da compagni di squadra. Vuole intensamente il gol, ma nemmeno oggi ci riesce.  Si spende intensamente per la “causa” Lecce. VOTO 6. (88′ Listkowski s.v.).

Coda – RI-ECCOLO, DOPPIETTA.  Dieci gol segnati in campionato e tanto impegno per i suoi.  Regala il pareggio ai giallorossi e ritorna a segnare dopo 5 giornate di digiuno. Ne fa due, ma ne potebbe fare molti di più. Bene anche nel cercare di mandare in gol il compagno di squadra Stepinski e non solo. VOTO 7.5.

Allenatore Lanna – PRESTAZIONE OK, LA DIFESA BALLA. Anche questa volta, il Lecce si trova ad “inseguire”: riesce prima a pareggiare e a segnare anche la rete del momentaneo vantaggio, ma poi il Citta, senza 9 giocatori per il focolaio covid, fa il definitivo 2-2. Bella partita da parte di due squadre importanti e che hanno provato a vincerla fino alla fine: pareggio meritato. Inutile ripeterlo, c’è ancora tanto da migliorare e da limare. VOTO 6.

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1 commento

  1. Possibile che calciatori professionisti oltre a non saper leggere la partita possano commettere errori che nemmeno in “Promozione” possono essere ammessi?Di questo passo anche questo anno batteremo il record negativo dei goal subiti.Cerchiamo di smetterla di far ridere tutti.A gennaio urgono almeno 3 difensori da serie “B” e un incontrista se si vuole ancora sperare in qualcosa di buono a meno che il povero Corini non compia qualche miracolo.

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