LECCE (di Carmen Tommasi) – Una gara quella col Catania ben giocata dal Lecce di Piero Braglia e ricca di emozioni sino al fischio finale, terminata con uno 0-0 che sembra non fare giustizia all’importante prestazione sfoderata da Franco Lepore e soci contro i pimpanti e “fastidiosi” etnei di mister Giuseppe Pancaro. Sabato pomeriggio, invece, la comitiva giallorossa ospiterà tra le mura amiche del “Via del Mare” l’ex capolista Foggia per un derby che si prospetta già infinitamente combattuto prima del fischio d’inizio. Per la rubrica “Le 4 d” -le quattro domande che ogni settimana poniamo al tifoso di turno per sondare lo stato d’animo della piazza attorno a capitan Romeo Papini e compagni- questa volta abbiamo intervistato il 23enne Andrea Sparascio, studente in “Medicina e Chirurgia” e forte appassionato della formazione salentina sin da piccolo.
Catania-Lecce: un pareggio che sta stretto ai giallorossi?
“Il pareggio nella partita di sabato rappresenta un risultato veritiero in quanto entrambe le squadre hanno avuto diverse occasioni per portarsi in vantaggio. Un Lecce così ‘vivace’ in trasferta non si era mai visto in precedenza, speriamo si continui in questa direzione”.
A suo parere il Lecce merita il posto in classifica che al momento occupa?
“Da quando Braglia siede sulla panchina giallorossa la classifica ha iniziato a sorriderci. Credo che l’organico allestito dal direttore sportivo Stefano Trinchera non sia inferiore a quello del Foggia e del Benevento. Il primo posto è alla nostra portata. Sono certo che inizieranno ad arrivare anche le vittorie fuori casa e quindi si potrà pensare in grande…”.
Surraco e Perucchini sono gli uomini in “più” di Piero Braglia?
“Perrucchini e Surraco rappresentano due garanzie per il nostro Lecce. Per vincere i campionati si ha bisogno anche di numeri uno come Filippo, le sue parate hanno salvato spesso il risultato a favore dei giallorossi, vedi Lecce-Ischia, Casertana-Lecce, Catania-Lecce, Lecce-Benevento, ma non solo. A mio parere, invece, Juan ha delle qualità importanti per questa categoria anche se a volte risulta discontinuo. Mi auguro che in futuro possa fare ancora di più la differenza, magari a partire già da sabato. In definitiva credo che quest’anno il gruppo rappresenti la vera arma in più di questo Lecce targato Braglia”.
Lecce-Foggia: qual è il suo pronostico?
“Lecce-Foggia rappresenta una gara da tripla. Osservando il ruolino interno del Lecce si potrebbe pensare ad una vittoria quasi certa, ma si andrà ad affrontare una squadra importante sotto vari punti di vista. Non sarà facile, ma il Lecce non potrà permettersi di pareggiare o perdere, il 4-0 dell’andata brucia ancora ed il treno del primato in classifica passa dal ‘Via del Mare’ sabato. La squadra avrà bisogno anche del nostro sostegno per raggiungere la vittoria, quindi un unico appello: ‘Tutti allo stadio’”.