LECCE – “Conoscevamo bene le caratteristiche del Venezia, nel primo tempo la partita è stata molto equilibrata. Siamo passati in vantaggio e poi loro hanno fatto due bei gol. Le due squadre hanno cercato di superarsi e i nostri avversari sono stati molto attenti e bravi a contrattaccare. Nel secondo tempo, invece, c’è stato un dominio territoriale, li abbiamo spinti a difendere sempre più in basso. Abbiamo trovato il pareggio -ha spiegato Corini- grazie ad una grande azione di Falco. Oggi, siamo riusciti a concludere meno di quanto abbiamo costruito. A noi è mancata la lucidità nella giocata finale. Alla fine è venuto fuori un pareggio nel quale la squadra non è stata brillante come altre volte, è mancato anche un pizzico di fortuna perché nel secondo tempo potevamo anche vincere”: così Eugenio Corini dopo il 2-2 conquistato dai suoi sul Venezia al Via del Mare.
LA GARA, L’ANALISI – “Sapevamo di affrontare una squadra con un bel ruolino di marcia, sapevamo di poter trovare una squadra che ci poteva rendere la vita difficile. Portiamoci a casa questo pareggio, perchè partite così le puoi anche perdere. Aver allungato la striscia di risultati utili consecutivi è molto importante, a volte partite così si possono anche perdere. Mi è piaciuto il fatto che la squadra ha sempre provato a far valere le proprie certezze, non abbiamo mai perso di equilibrio e lucidità. Ci è mancata l’incisività nella scelta finale, ma va dato merito al Venezia che ci ha fatto calciare meno del solito”.
CODA E MANCOSU – “Sono giocatori molto importanti, di grande qualità. Sappiamo di poter contare su di loro, sono giocatori imprescindibili. Ora testa al Frosinone, è un altro big match. Negli ultimi anni il Frosinone ha sempre fatto campionati di alta classifica, riuscendo ad andare anche in Serie A. Quello che non siamo riusciti a fare oggi, contiamo di farlo sabato prossimo…“.