LECCE – Mariusz Stepinski, l’attaccante polacco, 24enne, che sta stupendo tutti per la qualità delle sue prestazioni, ha segnato già 4 gol e 1 in Coppa Italia ed insieme al compagno di reparto, Massimo Coda, hanno segnato già 11 reti.
Ha fatto il punto della situazioni a pochi giorni dalla prossima sfida col Venezia che arriva dopo i sei risultati utili consecutivi.
RISULTATI E PERCORSO – “La strada è quella giusta, ma bisogna guardare alle prestazioni della squadra. Dobbiamo essere consapevoli che possiamo migliorare, anche nella fase difensiva, così come in quella offensiva. Possiamo segnare ancora di più. Dobbiamo essere contenti, ma non superficiali. Dobbiamo rimanere sempre sul pezzo e non mollare mai”.
BILANCIO – “Potevo fare qualche gol in più, ne ho fatti cinque, ma potevo farne almeno due in più. Bisogna crescere, perché anche quello che stai sbagliano ti può aiutare a migliorarti”.
SEI RISULTATI UTILI CONSECUTIVI – “Possiamo dire che è un bel momento il nostro, ma non voglio essere troppo ottimista, perché so che è un campionato pericoloso e che non bisogna mai mollare. Dobbiamo essere pronti per un dicembre difficile e molto lungo”.
L’ESULTANZA – “Sappiamo tutti che oltre a lavorare per la squadra per un attaccante è importante fare gol. Mi ricordo da bambino quando la rete si muoveva nel momento in cui facevo gol. Quando faccio gol è un’emozione fantastica. Mio fratello ha inventato questa esultanza e la condivido con lui”.
I COMPAGNI – “I grandi giocatori nascono nelle grandi squadre, dobbiamo guardare al bene della squadra e poi alle nostre cose. Il segreto è lavorare bene insieme alla squadra. Bisogna fare il nostro e collaborare. Io e Massimo ci troviamo bene, ma non bisogna dimenticare Filippo e Stefano. Tutti una squadra siamo importanti”.
MISTER CORINI –“Bisogna attaccare bene il primo e il secondo palo. Io e Coda dobbiamo fare i movimenti contrari. Dobbiamo essere uniti e lavorare per la squadra”.
MENTALITÀ – “Qui conta molto la mentalità vincente. Non bisogna mai accontentarsi. Dobbiamo essere concentrati e consapevoli che non sarà mai facile. Qualsiasi squadra ti può fare male in cadetteria. Dobbiamo essere sempre concentrati”.