LECCE (di Carmen Tommasi) – Un pareggio importante ottenuto in una gara difficile dal Lecce di Piero Braglia sul manto erboso dell’ostico stadio “Massimino” contro il Catania di Giuseppe Pancaro. Un pari e patta che è anche merito del portierone giallorosso Filippo Perucchini che ha detto più volte “no” al brasiliano Caetano Calil e soci. Giornataccia storta, invece, per il bomber Davide Moscardelli che sbaglia un rigore e tanto altro.
DIFESA
Top – Filippo Perucchini: CLONATELO. L’ex Varese para tutto quello che c’è da parare e salva i suoi in più occasioni. Questo pareggio è quasi tutto suo: ne sa qualcosa il brasiliano Caetano Calil. Un portiere che di partita in partita dimostra di essere davvero un lusso per la terza serie. Chapeau.
Flop – Nessuno. I tre davanti al portierone giallorosso Gianluca Freddi (l’ex Novara salterà il derby col Foggia per squalifica), Francesco Cosenza e Matteo Legittimo non strafanno, ma guadagnano la sufficienza piena in una partita in cui hanno sofferto, e non poco, la vivacità degli etnei. SUPER PIPPO SANTO SUBITO: CICCO COSENZA E COMPAGNI LO ABBRACCIANO E RINGRAZIANO.
CENTROCAMPO
Top – Franco Lepore: APPLAUDITELO. Il jolly del centrocampo salentino rientra dopo il turno di squalifica scontato con il Martina Franca e fa sentire tutto il suo peso nella zona mediana del campo. E quando la stanchezza si fa sentire, c’è sempre il cuore a sopperire a tutto il resto.
Semi-flop – Romeo Papini: RE PAPO-AMMALATO. Il capitano giallorosso si è allenato davvero poco in settimana a causa di un forte stato influenzale, parte bene e poi si perde. Lascia, poi, il posto all’esperto Giuseppe De Feudis. LEPORE VALE DOPPIO, IL CAPITANO, NON AL TOP, CI METTE IL SOLITO IMPEGNO.
ATTACCO
Top – Juan Surraco: PIEDI FATATI. Parte come meglio non può, mettendo in mezzo la palla che porta al rigore successivamente sbagliato da Davide Moscardelli. Nel corso del match, poi, sforna palloni importanti per i suoi, conquista punizioni a raffica e serve a Moscardelli una palla d’oro che spreca in maniera inspiegabile. Cala clamorosamente sul finire del match, mister Braglia se ne accorge e lo sostituisce.
Flop – Davide Moscardelli: PASTICCIONE, ERRORACCIO. Il penalty sbagliato dopo soli 200 secondi condiziona e non poco tutta la prestazione del bomber 36enne di Mons. La sfortuna, poi, si prende gioco dell’ex Bologna: una traversa e un paio di parate dell’estremo difensore avversario gli negano la via del gol. IL TALENTUOSO JUAN FA TREMARE I CATANESI, MENTRE “MOSCA” SBAGLIA ALL’INFINITO.