LECCE – A margine della conferenza stampa di presentazione di Pablo Rodriguez, Pantaleo Corvino, responsabile dell’area tecnica del Lecce, ha fatto il punto sul momento che sta vivendo il suo Lecce: “Abbiamo vissuto tutti insieme questa fase complicata: quando si retrocede ci sono ripercussioni, inutile negarlo. Noi ci siamo sforzati anche ad essere bravi medici -ha detto Corvino- per curare i malumori che già sapete, ma non è stato facile. Crediamo che dopo questa fase oggi l’organico abbia preso consapevolezza della sua importanza.
LA SVOLTA? – “Prima della gara Chiavari ho parlato con il presidente Sticchi Damiani e gli ho ricordato che non basta avere delle grandi individualità per vincere i campionati. Serve prima essere branco e non solo gruppo. Per vincere serve un branco affamato che giochi per vincere. Ci manca questo passaggio finale per essere dei vincenti”.
LA SERIE B– “Ad ora è difficile fare un bilancio di sette partite, per ora possiamo attenerci solo ai risultati: abbiamo perso una volta, vinto tre volte e pareggiato tre volte. Se ogni 7 gare facessimo 12 punti potremmo battere tutti i record di questa categori. Per questo, è presto per fare una proiezione. Arriveranno periodi di vacche magre, ma questo è sicuramente è un avvio positivo. Molti calciatori sono già entrati nel sistema di gioco di Corini e sono stati scelti appositamente per essere molto versatili. Proprio per poter cambiare anche modalità di gioco, schemi e moduli…”.