CATANIA (di M.Cassone) – Catania e Lecce scendono in campo per la 22^ giornata del Girone C del campionato di Lega Pro. Una sfida particolare che riporta alla memoria le gare che entrambe le compagini hanno giocato nella massima serie. Il Catania vuole riscattarsi dopo la brutta sconfitta patita ad Ischia, il Lecce vuole allungare la serie positiva che dura da undici giornate. Ingredienti questi che danno vita ad una bellissima partita che termina per 0-0. Pareggio giusto.
PRIMO TEMPO – Giuseppe Pancaro manda in campo col 4-3-3 con Liverani; Garufo, Bastrini, Bergamelli, Nunzella; Musacci, Agazzi, Di Cecco; Calderini, Calil, Falcone.
Piero Braglia schiera il Lecce con la difesa a 3, a sorpresa manda Abruzzese in panchina e schiera Perucchini; Freddi, Cosenza, Legittimo; Lepore, Salvi, Papini, Liviero; Surraco, Moscardelli, Doumbia.
Ritmi subito altissimi, le due squadre giocano un ottimo calcio. Passano soltanto 30 secondi e Lepore emette il primo acuto ma la sfera termina di poco fuori. Il Catania risponde bene con Nunzella che viaggia sulla sinistra e mette in mezzo ma la difesa giallorossa allontana. Al 4° Lepore porta palla a destra, la crossa in mezzo per Doumbia ma Garufo colpisce con la mano, per Morreale non ci sono dubbi, è calcio di rigore; dal dischetto Moscardelli spiazza il portiere ma calcia fuori.
Dopo tre minuti Nunzella pesca Calil in area, calcia e impegna severamente Perucchini; al 10° è di nuovo Calil che raccoglie la palla servita da Agazzi vede la porta ma Perucchini salva ancora il risultato. Il Lecce risponde con un bel cross di Liviero che taglia l’area di rigore ma Nunzella recupera anticipando Surraco. Dopo pochi secondi è ancora il Lecce a sfiorare il vantaggio: Lepore serve Moscardelli che costringe Liverani a volare per evitare il gol.
Botta e risposta; i padroni di casa potrebbero gonfiare la rete al 17°, Musacci serve Falcone, si accentra e cede a Calil che calcia a giro ma trova il solito Perucchini che dice ancora di no.
La gara continua ad essere vibrante ed i 22 in campo non si risparmiano nulla. Al 39° si rinnova la sida Calil – Perucchini, ma è ancora il portiere a vincerla, smanacciando sulla traversa.
Al 43° Moscardelli impatta di testa un cross di Lepore ma la palla colpisce la traversa.
Termina 0- 0, senza recupero, con il grande rimpianto giallorosso per il rigore sbagliato da Moscardelli.
SECONDO TEMPO – Nessun cambio ad inizio ripresa. Il Lecce parte col piede sull’acceleratore e al 47° Lepore batte una punizione a due con Surraco, crossa al centro dell’area ma Liverani anticipa l’accorrente Papini. Subito dopo il capitano si infortuna ed è costretto a lasciare il campo, al suo posto entra De Feudis. Al 62° secondo cambio per i giallorossi, Caturano rileva Moscardelli.
Rispetto alla prima frazione la gara è più lenta anche se è sempre piacevole.
Al 68° doppio cambio nel Catania, dentro Lupoli e Bombagi, fuori Calderini e Musacci.
Al 73° Freddi, diffidato, si becca un giallo ingenuo per un fallo che poteva evitare su Liverani.
Al minuto 81 Braglia completa le sostituzioni buttando nella mischia Vècsei al posto di Surraco.
Le due squadre stanchissime non riescono più ad offendersi e termina per 0-0.
Un pareggio giusto per quello che si è visto in campo, anche se il palo e il rigore sbagliato da Moscardelli lasciano l’amaro in bocca alla squadra di Braglia che può consolarsi con il 12° risultato positivo.
TABELLINO
CATANIA – LECCE 0-0
CATANIA (4-3-3): Liverani; Garufo, Bastrini, Bergamelli, Nunzella; Musacci (68°Bombagi), Agazzi, Di Cecco; Calderini (68°Lupoli), Calil, Falcone. A dispo.: Logofatu, Parisi, Pelagatti, Pessina, Di Stefano, Felleca. Allenatore: Pancaro
LECCE (3-4-3): Perucchini; Freddi, Cosenza, Legittimo; Lepore, Salvi, Papini (51°De Feudis), Liviero; Surraco (81°Vècsei), Moscardelli (62° Caturano), Doumbia. A disp.: Bleve, Beduschi, Camisa, Lo Sicco, Sowe, Carrozza, Curiale, Abruzzese. Allenatore: Braglia
ARBITRO: signor Andrea Morreale di Roma 1.
ASSINTENTI: i signori Marco Bresmes e Francesco Semperboni, entrambi di Bergamo.
AMMONITI: 26° Surraco (L), 35° Papini (L), 36° Musacci (C), 73° Freddi (L), 90°Parisi (C )
SPETTATORI: 5535 abbonati, 1840 paganti
