LECCE – Nella Sala Stampa Sergio Vantaggiato, nel suo nuovo stadio, Claud Adjapong è stato presentato alla stampa dal direttore dell’area tecnica giallorossa Pantaleo Corvino che ha voluto anche chiudere definitivamente la questione Tachtsidis.
Una presentazione, quella di Adjapong, che è giunta in ritardo per una serie di concause tra cui la vicenda dei casi legati al virus Covid -19 nella Nazionale Under 21 italiana in cui si trovava la scorsa settimana; dunque seppur negativo ha dovuto seguire il protocollo e rimanere in affidamento fiduciario fino a sabato 18 ottobre, non potendo dunque partecipare nemmeno alla trasferta di Brescia dove il Lecce ha perso per 3 a 0. Tutto adesso però è alle spalle ed il laterale destro arrivato dal Sassuolo si è potuto concedere alla stampa leccese:
ADJAPONG – “Sono stati dieci giorni pesanti e difficili; grazie a Dio l’Under 20.
Fortunatamente mercoledì si gioca di nuovo e possiamo riscattare la battuta d’arresto di Brescia, io mi sento bene fisicamente. Mi sento un terzino destro, ma mi adatto alle esigenze, a Sassuolo ho ricoperto più ruoli. Per la mia duttilità mi rivedo in Florenzi. A Sassuolo sono stato benissimo, 12 anni bellissimi. Nelle ultime due stagioni non sono andate bene, un po’ per colpa mia, un po’ per scelte tecniche. Nello scorso campionato, a Verona, pensavo di giocare e poi le cose sono andate in maniera diversa. Ho scelto di scendere di categoria per mettermi in gioco, quando ti chiama una società come il Lecce non puoi dire di no, questo è un club di Serie A e spero che mi riscatti, farò di tutto perché ciò avvenga”.
CORVINO – Il direttore dell’area tecnica, Pantaleo Corvino, ha chiuso definitivamente la questione Tachtsidis: “Il ragazzo ha capito la nostra posizione, ci siamo parlati e tutto è rientrato nella normalità”.