LECCE (di Carmen Tommasi) – “Vincere aiuta a vincere e averlo fatto in un momento di costruzione è stato importante, perché la vittoria è arrivata dopo una prova convincente e contro un avversario di valore che, nella parte centrale del primo tempo, ci ha creato qualche difficoltà. Mi è piaciuta la voglia e lo spirito dei ragazzi di andare a vincere. Ci sono tanti aspetti positivi e importanti di quella gara, questo è un momento di crescita globale, anche se c’è tanto da lavorare”: così Eugenio Corini nel presentare la seconda gara di campionato in casa dell’Ascoli.
CAPITAN MANCOSU : “Era in panchina con la Feralpi, ha avuto un affaticamento, ed è venuto solo per sostenere i compagno e per domani si è ripreso ed è disponibile, valuterò se farlo partire titolare o utilizzarlo a gara in corso”.
L’ASCOLI: “Loro sono una buona squadra, molto preparata. A Brescia hanno fatto bene, hanno fatto un buon punto e hanno rischiato di vincere. Lavorano bene, affrontiamo una squadra agguerrita. Nelle amichevoli hanno fatto bene e anche se in Coppa Italia hanno fatto un passo falso, hanno giocatori di talento. Sono una squadra agguerrita e di qualità”.
LA MEDIANA – “Il rientro di Tachtsids è molto importante, può essere un’opzione per partire dall’inizio. ma non è ancora pronto per essere al top sulla durata della gara. Farò varie valutazioni e capire che tipo di centrocampo schierare. Mancosu è stato recuperato solo stamattina. Queste valutazioni mi indurranno come partire all’inizio e che adattamenti fare. Conterò sui cambi e farò una valutazione globale tra chi partirà dal 1′ e chi entrerà a gara in corso. Stepinski? Ha fatto solo l’allenamento di questa mattina con noi ed è a disposizione. Coda sta lavorando bene e sono contento di ciò che fa, di come si crea le occasioni. Gli manca solo il gol, ma è disponibile. Partiremo con lui dall’inizio. Stepinski? Sarà un’opzione a partita in corso”.
IL MODULO – “Quando arriveranno dei giocatori bravi vedremo che modulo utilizzare e a mercato chiuso capiremo cosa fare. Dopo sarò più chiaro su questo punto di vista. Ho un rapporto chiaro con società e direttore e a mercato chiuso avremo una struttura tattica principale e un adattamento. Capiremo tutto, però, a fine mercato”.