CATANIA – Giuseppe Pancaro, il tecnico del Catania, ha presentato il delicato match di domani sera dei suoi con il Lecce di Piero Braglia, gara valida per la quinta giornata di ritorno: “L’Ischia è il passato, non abbiamo tempo per piangerci addosso. Non siamo scesi in campo, mi aspetto una risposta importante dai ragazzi già da domani sera. Il Lecce è un avversario forte che lotta per la promozione in Serie B, ma noi dobbiamo pensare a noi stessi. Non possiamo mai sbagliare, questa è la verità, dobbiamo guardare la classifica e renderci conto che i nostri punti non sono quelli fatti sul campo, purtroppo”.
L’ATTEGGIAMENTO – “Sono certo che non vedremo più figuracce come quella della settimana scorsa. Dobbiamo lottare per salvarci il prima possibile, altrimenti ci sarà da soffrire. I tifosi ci rendono più forti, è risaputo. Per noi saranno sempre importantissimi per cui abbiamo sempre solo da ringraziarli. Tatticamente abbiamo preparato la partita come sempre, molto dipenderà anche dall’atteggiamento degli avversari, anche se ripeto noi dobbiamo fare la nostra partita e sono certo che ci riusciremo. Castiglia? Ne avrà ancora per un po’. Pessina ha avuto un buon impatto. In avanti Calil e Lupoli possono tranquillamente giocare insieme, è una soluzione possibile; per quanto riguarda Falcone, è recuperato e potrà giocare. Io spero di poter recuperare tutti, perché ognuno da il suo contributo importante alla causa”, ha concluso il tecnico dei siciliani ai microfoni dei colleghi di siciliajournal.it.