LECCE – Nella splendida cornice del Palazzo ex Banco di Napoli, a Lecce, Il presidente Saverio Sticchi Damiani ha presentato Pantaleo Corvino, il nuovo Responsabile dell’Area Tecnica, nei suoi occhi tanta soddisfazione. Insieme a lui i soci Salvatore, Dario e Silvia Carofalo, Alessandro Adamo e Corrado Liguori.
STICCHI DAMIANI – “Sono molto emozionato e ripartire immediatamente con un nuovo ciclo è un segnale fortissimo. Per questo abbiamo fatto tutto velocemente e in fretta. La scossa elettrica si ha nel presentare un ritorno che è clamoroso per una squadra di B. Per questo abbiamo convinto Corvino. Iniziamo un percorso nuovo non legato agli obiettivi di risultato. Ringrazio Mauro Meluso per aver incarnato i valori di questa società. La responsabilità della retrocessione è di tutti. Ma vogliamo cambiare rotta. Abbiamo preso il migliore d’Italia per questo ruolo. Lui in B è una forzatura, ma dettata dal ruolo. Tra di noi c’è amicizia e con lui mi sono sempre consultato. Anche Meluso fu un’intuinzione di Pantaleo. Ci ha dato spesso delle intuizioni positive. Il progetto è per rendere ancora più solito il club. Penseremo al budget anche il settore giovanile. Faremo scelte ponderate senza sperperare. Abbiamo un budget onesto per la serie B. Con Corvino il rapporto sarà triennale che è il minimo per patrimonializzazione. Avremo una seria programmazione nei tempi giusti ma se ci sarà da sognare lo faremo. Abbiamo preso un cavallo di razza. I suoi dati sono incredibili, ma il fatto che ha fatto tre volte la B vincendola per tre volte non deve dare messaggi sbagliati. In A ha 600 gare all’attivo, ha partecipato tre volte alla Champions e ha fatto bene anche nel settore giovanile”.
LIGUORI – “Sono emozionato perché lui per me da tifoso ha rappresentato tanto. Retrocessione botta importante, ma bisogna ripartire. Oggi sono molto sereno. Lui è un fuoriclasse. Noi siamo una grande famiglia e dobbiamo pensare al bene del Lecce. Ringrazio il presidente che riesce mettere insieme tante teste. Siamo compatti”.
ADAMO – “È legato al Lecce e alla città; la retrocessione è stata amara e la nomina di Corvino rappresenta un plus. Saluto Meluso, grande uomo e professionista”.