LECCE – Chiusa definitivamente l’era delle due promozioni di fila di Mauro Meluso, inizia quella del camaleontico e navigato Pantaleo Corvino. Il direttore sportivo di Vernole sta già lavorando “sottotraccia” a quello che sarà il nuovo Lecce che si appresta ad affrontare la serie B. Nelle prossime ore, o massimo nella giornata di domani, dovrebbe arrivare l’ufficialità dell’investitura in giallorosso dell’ex Bologna e Fiorentina che si dovrebbe legare al club di Via Colonnello Costadura con un triennale. Sarà un direttore generale a tutto tondo e con pieni poteri decisionali, che ripartirà da mister Fabio Liverani, sotto contratto fino al 30 giugno del 2022, con cui l’esperto diesse, 70 anni, cercherà di costruire una squadra competitiva pronta all’immediato salto di categoria nell’appena persa serie A.
ARRIVI E PARTENZE – Sarà una squadra in cui si cercherà di trattenere alcuni elementi della scorsa stagione, ma ci saranno anche molti addii: a partire dal 28enne Pippo Falco che piace a Genoa, Sampdoria e Sassuolo. Il futuro del fantasista di Pulsano dovrebbe essere lontano da Lecce. Anche Jacopo Petriccione è corteggiato da più club di serie A e B, ma il mediano piace molto al tecnico giallorosso e il Lecce farà di tutto per trattenerlo. Così come potrebbe rimanere nel Salento Riccardo Saponara, classe ’91, di proprietà della Fiorentina: si parla anche di un ritorno del terzino Lorenzo Venuti. Incerto, invece, il futuro di Giulio Donati, ma per lui ci potrebbe essere ancora posto in giallorosso (anche se il difensore di Pietrasanta sembra vicinissimo al Monza).
RITORNO ALLA BASE – Nel frattempo, ci sono ben nove elementi che faranno ritorno alla base e poi bisognerà decidere chi trattenere, cedere o girare nuovamente in prestito altrove. Si tratta del portiere salentino Marco Bleve, Mattia Felici, Antonino Gallo, Roberto Pierno, Davide Riccardi, Romario Benzar, Luka Dumancic, Edgaras Dubickas e del centrocampista Radoslav Tsonev, che ha chiuso la stagione al Monopoli. C’è un gran da fare, quindi, per Pantaleo Corvino che dovrebbe essere affiancato da un diesse giovane ma non dal salentino Stefano Trinchera (di cui si parlava nei scorsi giorni), legato ancora al Cosenza e con cui ha appena conquistato una miracolosa permanenza in cadetteria.