LECCE – Con la Lazio e il Cagliari è arrivata la tanto accesa scintilla, il tecnico Fabio Liverani lo sa e presenta così la gara di domani al Via del Mare con la Fiorentina, scontro diretto per la salvezza. I viola hanno 36 punti, i giallorossi sono terz’ultimo con 29: “Nelle ultime settimane avevamo bisogno di prestazioni e punti. Sappiamo che siamo arrivati a farli sempre attraverso le buone prove, è nelle nostre caratteristiche -ha spiegato il tecnico romano- e sappiamo che il nostro muovere la classifica passa da lì. A Cagliari abbiamo creato tanto con pochissime disattenzioni dietro, soffrendo molto meno che con la Lazio. Non vincere e non segnare è stato un peccato visto il gioco prodotto, ma prendiamoci le consapevolezze positive e, come sempre, mettiamoci quella sfida alle spalle per concentrarci sulla prossima, quella importantissima di domani, una vera battaglia. Siamo pronti”.
IN CRESCITA – Bisogna continuare a dare segnali positivi al campionato: “Dobbiamo alimentare questo fuoco che si è riacceso, è la nostra unica possibilità di mantenere la Serie A. Sappiamo che giocando ogni tre giorni le prestazioni possono essere diverse, ma lo spirito no. Energie e giocatori vanno e vengono, gli infortuni assottigliano le nostre possibilità. L’importante è mantenere la giusta mentalità per potersi esprimere nel miglior modo possibile. Credo che siamo sulla buona strada per essere quelli prima del lockdown. Ogni tre giorni c’è un esame, e noi dobbiamo dare continuità di esiti positivi”.
RIECCO “BABA” – “Due partite titolare di fila a memoria non le ricordo. Ora ci stiamo riuscendo, ed il risultato sono prove di grande qualità e grande sacrificio. Ha fatto un gol importante, quando non ha segnato ci ha messo una generosità ed agonismo straordinari. Lo abbiamo visto tutti rincorrere gli avversari fino all’area di rigore è importante per un allenatore, ed è una scintilla ed un esempio per i compagni. Questo è quello di cui abbiamo bisogno nella guerra finale”.
L’INFERMERIA – “Calderoni è al 100% fuori per oggi, poi lo valuteremo di giorno in giorno. Falco lo valuteremo tra oggi e domani, e vedremo se potrà essere utilizzato. Quando giochi ogni tre giorni è così. Lapadula mi dicono stia lavorando e recuperando benissimo. Da oggi riprenderà il suo lavoro sul campo, se l’esito sarà positivo potrebbe essere utilissimo per i compagni, magari a partire dal Genoa”.
I VIOLA – “Non avrei mai immaginato prima che i viola sarebbero giunti in questo periodo a Lecce con l’obiettivo di chiudere il discorso salvezza. A livello di rosa non c’è storia, la lotta è impari. Hanno campioni che possono risolvere le partite da sole, noi dovremo opporci con la forza del gioco e del collettivo“.
CHE BAGARRE – Con 18 punti a disposizione e con tanti scontri diretti chi è a 5 o 6 punti dalla terz’ultima sia ancora dentro. E’ normale che chi sta davanti al Genoa ha qualche vantaggio in più, ma poi nemmeno tantissimo. La gara di domani è la più importante, non farò calcoli di formazione inerenti il successivo impegno con il Genoa, non avrebbe senso. Domani giocherà chi sta meglio, senza andare troppo in là con i pensieri. Abbiamo in testa solo la Fiorentina”.
I TIFOSI – “Dati dei contagi alla mano, credo sia stato fatto un ottimo lavoro, dunque ci sta pensare ad un protocollo per riportare la gente negli stadi. Sarebbe importante sì per noi come Lecce, ma credo che sarebbe un segnale positivo in generale”.
