LECCE – Fabio Liverani e la Lazio, un testacoda in classifica e uno sulla lunga via dei ricordi, proprio contro la sua ex squadra, dopo sei sconfitte consecutive, il mister romano deve far punti, al suo Lecce manca una scintilla, serve morale e autostima.
FARE RISULTATO, CORSA SALVEZZA TUTTO POSSIBILE – “Ci manca solo il risultato che ti regala il giusto entusiasmo per ripartire. Ci serve coraggio e autostima. Con il Sassuolo, squadra forte, abbiamo fatto una buona partita, ci manca solo la scintilla del risultato. Tranne la Sampdoria che si è allontanata un po’, non è cambiato molto in fondo alla classifica. Ci serve una vittoria per darci qualcosa in più. Tutto può ancora succedere, c’è ancora molta bagarre. I punti bisogna cercare di farli con chiunque, ma giocando ogni tre giorni può succedere di tutto. Gli scontri diretti valgono doppio e questo è chiaro”.
INFERMERIA – Tra i convocati Majer, Dell’Orco, Deiola e Meccariello. Non c’è Tachtsidis squalificato: “Siamo contenti che ritornano con il gruppo i primi quattro, ma c’è da verificare il minutaggio. Meccariello e Majer si sono allenati di più e hanno anche giocato. Per Lapadula ci vuole ancora qualche giorno. Sul virus di Rossettini ancora non abbiamo certezze, dobbiamo aspettare”.
LAZIO TANTI RICORDI MA… – “La vivo come sempre, perché sono 90’ in cui ognuno pensa al proprio bene. Rispettiamo la seconda della classe, una squadra che sta lottando per vincere lo scudetto. Sono molto forti, ma dentro al campo faremo il massimo per portare a casa il risultato. Veniamo da due sconfitte, è vero, entrambe vogliamo ripartire per fare risultato. Noi, però, dobbiamo guardare solo a casa nostra e pensare alla nostra situazione”.
SIMONE INZAGHI – “Con lui abbiamo più o meno la stessa età, abbiamo giocato sui campi e ora ci incontriamo da allenatori, motivo questo d’orgoglio. In campo si pensa solo al proprio bene e poi ci si vede, per il resto, fuori dal rettangolo verde”.
SENZA TIMORE – “Possiamo fare tutto, dobbiamo fare una gara importante: di corsa, di gamba e di personalità. Dobbiamo fare tanto per portare via dei punti, questo lo sappiamo e ne siamo consapevoli”.