REGGIO EMILIA (di Carmen Tommasi) – Il Lecce dimostra di esserci, ma poi cade rovinosamente e pericolosamente, 4-2, con il Sassuolo al “Mapei Stadium”. Al 5’ su una dormita della difesa giallorossa Caputo sblocca la gara. L’1-1 è di capitan Lucioni al 27’. Il 2-1 lo segna Berardi su penalty. Pareggia il Lecce con Mancosu, neo-entrato, sempre su rigore. Poi sul finire segnano Boga e Muldur per il 4-2 finale. Sesta sconfitta di fila per i giallorossi che martedì ospiteranno la Lazio al Via del Mare, altra gara proibitiva e impegnativa.
IN CAMPO – Roberto De Zerbi a sinistra deve rinunciare a Rogerio, squalificato. Tornano dal 1′ (in panchina contro la Fiorentina dall’inizio) Berardi e Caputo. Conferme per Boga e Traoré. Senza Obiang è Bourabia che vince il ballottaggio con Magnanelli a centrocampo, per un posto accanto a Locatelli. Out anche Rogerio, gioca Kyriakopoulos sulla sinistra. Tante le assenze in casa Lecce per Liverani: non ci sono Lapadula, Rossettini, Meccariello, Deiola e Majer. Il tecnico romano torna al 4-3-1-2 con Shakhov a supporto di Farias e Babacar in avanti. Ritorna Lucioni in difesa. Mancosu e Falco ci sono, ma per loro è solo panchina. Confermato il centrocampo della gara con la Samp.
CHE POKER – Parte forte il Sassuolo che fa la partita, il Lecce aspetta e riparte, quando può. Al 5’ è già vantaggio per i padroni di casa e il gol e di Caputo su invito di Locatelli. Siamo al 9’ e continua il pressing in avanti del Sassuolo, con i giallorossi che fanno fatica ad imbastire un’azione degna di nota. Gabrikel al 17’ dice no ad un tiro poco angolato di Ferrari e salva i suoi da un passivo ulteriore su assist di Traore. Al 22′ entrata da dietro di Babacar su Locatelli: il primo cartellino giallo della partita è per l’ex di giornata. Con il passare dei minuti giallorossi crescono e al 27 pareggiano con capitan Lucioni su un’azione nata da un calcio d’angolo battuto da Calderoni: 1-1. Il Lecce ha preso fiducia e ha guadagnato campo. Giocano alti i giallorossi e vogliono dare una svolta al match. Al 34’ sinistro di Berardi, ma non crea grossi problemi a Gabriel. Partita molto equilibrata nell’ultima frazione di gioco e si va a riposo sull’1-1, dopo un minuto di recupero. Nella ripresa subito un cambio per i padroni di casa: fuori Traorè, al suo posto c’è Djuricic. Giallorossi vivi e reattivi, con la voglia di cercare di andare in gol. Peluso per Kyriakopoulos nel Sassuolo al 57’. Secondo tempo abbastanza equilibrato. Al 62’ rigore per il Sassolo: dopo un calcio d’angolo trattenuta di Paz su Ferrari e cartellino giallo per quest’ultimo., Azione da rivedere. Berardi dal dischetto non sbaglia: 2-1 e Gabriel è superato. Al 64′ Marlon, già ammonito, si fa scappare Babacar sul filo del fuorigioco, poi scivola e lo atterra al limite dell’area di rigore. Massa di Imperia ricorre al Var ed è calcio di rigore. Entra Mancosu per Petriccione. Dentro Falco per Shakhov. Tira Mancosu neo-entrato e nemmeno questa volta sbaglia: 2-2. Segnano poi Boga, al 78′, e Muldur all’82’ . Il Lecce rimane terzultimo, sesto ko consecutivo per Liverani e la sua è la difesa più battuta del campionato (70 reti incassate in 30 gare)
SASSUOLO-LECCE 4-2: IL TABELLINO
Marcatori: 5′ Caputo (S), 27′ Lucioni (L), 63′ rig. Berardi (S), 67′ rig. Mancosu (L), 78′ Boga (S), 82′ Muldur (S)
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur (85′ Toljan), Marlon, Ferrari, Kyriakopoulos (57′ Peluso); Bourabia, Locatelli; Berardi, Traoré (46′ Djuricic), Boga (84′ Magnanelli); Caputo. All. De Zerbi
LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Donati, Lucioni, Paz, Calderoni; Petriccione (67′ Falco), Tachtsidis, Barak; Shakhov (67′ Mancosu); Farias, Babacar. All. Liverani
Ammoniti: Babacar (L), Caputo (S), Petriccione (L), Djuricic (S), Marlon (S), Paz (L), Tachtsidis (L).
