Coronavirus, l’Italia si ferma. Conte: “Chiusura scuole e università fino al 3 aprile, tutto lo sport si ferma”

0
Cucchietti, portiere della Reggina, guarda attonito il pallone entrare in porta

LECCE – Si ferma tutta l’Italia e si ferma anche il calcio fino al 3 aprile. L’Italia deve cambiare stile di vita. Per fermare il coronavirus e limitare il contagio il presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, firma un nuovo decreto e mette l’Italia in quarantena e per tutti distanza di sicurezza di un metro.

Decisioni senza precedenti. “La situazione è grave, chiederò aBruxelles la massima flessibilità“, dice il premier, che agli italiani promette: “Ci rialzeremo, come dopo il ponte Morandi”.

“Non c’è ragione per cui proseguano le manifestazioni e le gare, penso anche al campionato di calcio. I tifosi devono -ha continuato il premier- prenderne atto. Non consentiremo neppure che vengano utilizzate le palestre“, ha spiegato Conte. Il pallone non andrà avanti nemmeno a porte chiuse: resta un punto di domanda per quanto riguarda le competizioni europee”.
conte-giuseppe-800x445

Il decreto aggiungerà, alle misure già esistenti nelle ex-‘zone rosse’, anche le seguenti disposizioni.

– Sospensione dell’attività didattica nelle scuole di tutti gli ordini e grado e nelle università

– Chiusure di palestre e luoghi volti allo svolgimento di attività sportive

– Sospensione di tutte le manifestazioni sportive nazionali

-Divieto di spostamento se non per motivi di lavoro e di salute comprovati (indispensabili una giustificazione e una autocertificazione per il controllo)

-Chiusura di bar, pub e ristoranti dalle 18 alle 6

– Divieto di assembramento all’aperto e in luoghi pubblici.

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail