LECCE (di Carmen Tommasi) – Tutti promossi in casa Lecce dopo la bella prestazione e vittoria, 4-0, sul Torino. Sugli scudi Deiola, Saponara e Barak. Molto bene anche Falco e Donati. (LEGGI QUI).
Le pagelle:
Vigorito – A “dieta”. Deve fare davvero poco e per lui è una giornata “light”, ma nelle pochissime volte in cui il Torino lo sollecita c’è. VOTO 6.5.
Rispoli – Un grande “lavoratore”. Prova attenta dell’esterno destro siciliano: bene in entrambe le fasi. VOTO 6.5.
Rossettini – Sul pezzo. Si concede un piccolo “svarione” difensivo nei primi 45′ minuti, ma la sua è una prova solida e rocciosa. VOTO 6.5.
Lucioni – Lo “zio” non delude. Molto bene dietro: attento e premuroso. Va anche vicino al gol. VOTO 6.5.
Donati – Versatile. Gioca a sinistra, pur essendo un terzino destro, e sa sempre cosa deve fare in entrambe le fasi di gioco: lucido ed intelligente tatticamente. VOTO 7.
Majer – In ripresa. Molto bene nel primo tempo per idee e quantità di gioco, ma poi cala nella ripresa. VOTO 6.5. (dall’82’ Paz sv).
Deiola – Che gol. Gioca da play e regala ordine e geometrie alla squadra. Primo gol in serie A per lui, una bellissima rete, e tanta quantità in mediana. VOTO 7. (dal 57′ Petriccione – In partita. “Sempre lì, lì nel mezzo” per dirla alla Ligabue: è una garanzia per tutta la squadra. VOTO 6.5).
Barak – Esordio coi fiocchi. Insieme a Saponara è uno dei migliori in campo del primo tempo. Qualità e quantità: il gol è solo la ciliegina sulla torta di una bella prestazione. VOTO 7.5.
Saponara – Piedi deliziosi. Buona, anzi buonissima, la prima per l’ex Genoa. Ecco il trequartista che tanto mancava al Lecce e tanto voluto da mister Liverani: piedi educati ed assist preziosi. Esce tra gli applausi del Via del Mare. VOTO 7. (dal 72′ Shakhov – Concreto. Un assist di tacco per Lapadula e si procura anche un penalty che porta al 4-0. VOTO 6.5).
Falco – Delizioso. Segna un gol-“perla”: gioca in appoggio a Lapadula e quando ha la palla fra i piedi è sempre un belvedere, imprendibile per gli avversari. VOTO 7.5.
Lapadula – Sempre in guerra. Fa a sportellate con gli avversari e ci mette il solito impegno. Lavora per la squadra e segna su rigore il 4-0. VOTO 7.
Allenatore Liverani – La prestazione perfetta. Il Lecce è tornato a giocare alla Liverani “maniera”. Serviva qualità da serie A, senza nulla togliere a chi già c’era, e con l’arrivo di Saponara, Deiola e Barak (senza dimenticare Donati) oggi la sua è sembrata un’altra squadra. La strada è ancora lunga e tortuosa: serve equilibrio, ma la prestazione odierna fa ben sperare in chiave salvezza. VOTO 7.5.