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LECCE (di Carmen Tommasi) – Avanti così. Il Lecce pareggia 1-1 con l’Inter, muove la classifica ed esce dal campo tra gli applausi. Prestazione importante e rocciosa dei giallorossi che venivano da quattro sconfitte di fila. I gol tutti nella ripresa: a Bastoni risponde Mancosu. (LEGGI QUI).
Le pagelle:
Gabriel: “ANGELICO”. Non può nulla sulla rete dell’Inter, ma per il resto fa il suo. Non deve compiere paratoni plateali, ma c’è sempre quando serve il suo aiuto. VOTO 7.
Lucioni: CHAPEAU ALLO “ZIO”. Riesce a tenere a bada, insieme ai suoi compagni di reparto, due giocatori del calibro di Lukaku e Lautaro. Bene così. VOTO 6.5.
Rossettini: STILOSO. Non si scompone e fa il suo dovere: pulito e deciso. Quanto non arriva con i piedi, ci mette l’esperienza. Bene nel gioco aereo. VOTO 7.
Dell’Orco: IN DISPARTE. Bravo nell’anticipo e regge l’urto dei giganteschi attaccanti avversarsi. Si vede poco, ma fa il suo. VOTO 6.
Donati: CORSARO. Inizia rischiando il rosso per un fallo su Barella, ma poi cresce alla distanza e fa bene in copertura. Quando può spinge, ma non lo fa con continuità. Ci sta. VOTO 6.5.
Deiola: ROCCIOSO. Rispetta le consegne di Liverani e alla sua seconda in giallorosso fa ben pensare. Perde, però, Bastoni in occasione del gol del momentaneo vantaggio interista. VOTO 6.
Petriccione: IL MIGLIORE. “La migliore prestazione da quando il Lecce è in serie A”: parola di Fabio Liverani. Una gara attenta, decisa e intelligente dal punto di vista tattico, un motorino instancabile. VOTO 7.5.
Mancosu: IL CAP.: CHE CUORE. Dopo sette minuti sbaglia una palla gol facile facile, ma poi si riscatta con gli interessi nella ripresa quando mette a segno l’1-1. Un gol da vero bomber. VOTO 7. (83′ Meccariello s.v.).
Rispoli: RIECCOLO. Torna titolare e la sua è una prestazione generosa in fase di non possesso e non solo. Fornisce un bell’assist a Mancosu che, poi, sbaglia tutto. VOTO 6.5. (76′ Falco: ATTIVO. Crea vivacità e sfiora il gol del clamoroso sorpasso su punizione, trovando il palo. VOTO 6.)
Lapadula: A SPORTELLATE. Non è facile vedersela con difensori come Godin, De Vrij e Skriniar, ma lui fa quel che può. VOTO 6. (62′ Majer: BENTORNATO regala una bella giocata per il gol di Mancosu e poi non sfigura. VOTO 6.).
Babacar: DISTRATTO. In crescita: la qualità c’è e si vede, ma non riesce a metterla dentro. VOTO 6.
Allenatore Liverani: CAMALEONTICO Cambia, tra lo stupore dei più, “veste” tattica al suo Lecce: abbandona il suo collaudato 4-3-1-2 e schiera i suoi a specchio, con il 3-5-2. Scelta più che azzeccata: i giallorossi sono apparsi più “sereni” dietro e più robusti in mediana. Una prestazione attenta e rocciosa. Adesso testa al Verona. VOTO 7.