LECCE (di Carmen Tommasi) – Come nelle favole. Un esordio con il botto quello di Manuel Coppola in serie A come allenatore sulla panchina del Lecce. Un importante 1-1 in rimonta conquistato ai danni della Juventus al “Via del Mare” e tanti applausi per lui e per tutti. Il vice di Fabio Liverani, squalificato, si presenta in sala stampa molto soddisfatto ed anche visibilmente emozionato: “Esordire in serie A contro la Juve come allenatore è una bellissima cosa, ancor di più per il risultato. Questa notte ho dormito (sorride, ndr), ma anche da calciatore ero sempre molto tranquillo prima delle partite importanti. Sono molto soddisfatto della prestazione della mia squadra, abbiamo fatto una partita di grande sacrificio –ha spiegato l’ex centrocampista giallorosso nella stagione 2011-12– ma nella sofferenza abbiamo saputo mantenere il risultato. Come squadra abbiamo gestito meglio il pallone in uscita, a volte sbagliamo passaggi che diventano pericolosi e permettono agli avversari di essere insidiosi”.
LA GARA, ALTI E BASSI – L’ex capitano della Ternana, 37 anni, analizza, poi, più nel dettaglio la gara con i bianconeri: “Siamo stati in partita fino alla fine, abbiamo cercato di fare il nostro gioco e spesso abbiamo messo in difficoltà la Juve. Arrivavamo spesso nella trequarti bianconera, a volte siamo stati meno bravi ma abbiamo fatto una grande partita. Sono contento anche per chi è subentrato, mi riferisco a Tabanelli, Lapadula Rispoli, hanno fatto tutti bene. Un pareggio importante? Si, muove la classifica e ci dà le giuste certezze. Diamo continuità al pareggio di Milano e anche una serenità nel lavorare in settimana, dobbiamo continuare così e migliorare sempre. La Sampdoria? Sarà una partita importante. Dobbiamo subito ricaricare le energie”.