LECCE (di Carmen Tommasi) – Il Verona sorride e il Lecce rimane a secco. Secondo k.o.di fila per i giallorossi: i veneti battono 1-0 la squadra di Fabio Liverani, alla seconda di campionato, la prima davanti al pubblico amico del “Via del Mare”. Il primo tempo termina con un nulla di fatto e con gli ospiti molto più propositivi rispetto ai padroni di casa. Giallorossi più motivati nella ripresa davanti ad un pubblico spettacolare, ma al Verona basta Pessina all’81’ per portare a casa tre punti e per pensare al futuro con il sorriso. Il Lecce, invece, deve rifarsi al prossimo turno, dopo la sosta, in casa del Torino.
LE SCELTE E LE SORPRESE – Liverani deve fare a meno dello squalificato Farias, di Meccariello, Fiamozzi e Lo Faso non al top fisicamente. Il tecnico al fianco di Lapadula schiera Falco e inserisce Mancosu sulla trequarti. In mediana ci sono Majer, Tachsidis e Shakhov. Il modulo è sempre lo stesso, il 4-3-1-2. Anche a Lecce il tecnico croato si affida al 3-4-2-1: con Tutino a guidare l’attacco scaligero, con Di Carmine ancora fermo. Il duo Zaccagni-Amrabat gioca alle spalle dell’attaccante napoletano. In difesa Rrahmani, Kumbulla e Gunter davanti al portiere Silvestri.
LA GARA, PESSINA LA “RISOLVE” – Parte subito forte la squadra di Fabio Liverani con una punizione di Falco, con Lucioni che si inserisce e colpisce di testa: la sfera termina di poco fuori. Al 10’ Gabriel dice no a Rrahmani che poteva andare vicino al vantaggio. Al 12’ punizione senza fortuna di capitan Veloso che termina alta sopra la traversa. Crescono i veneti con il passare dei minuti e i giallorossi fanno fatica ad uscire. Attaccano gli ospiti e Zaccagni al 20’, su corner di Veloso, colpisce di testa il legno. Al 32’ i giallorossi si rendono pericolosi con un colpo di testa di Lapadula, ma la palla è alta. Al 34’ ancora Lecce: Shakov ci prova di testa su assist di Benzar, ma nulla di fatto. Al 37’ Lazovic è solo davanti a Gabriel, ma il portiere brasiliano respinge senza problemi. Sono 2’ i minuti di recupero, in cui capitan Mancosu cerca di sorprendere Silvestri, e poi si va a riposo sullo 0-0, dopo un primo tempo di visibile sofferenza per i salentini. Inizia il secondo tempo con gli stessi undici iniziali e i padroni di casa si rendono subito pericolosi con Majer che ci prova di sinistro, ma la sfera termina a lato. Secondo tempo più pimpante, anche se i giallorossi continuano a fare fatica e a soffrire più del dovuto. Al 77’ Lapadula fa venire i brividi a Silvestri, ma non riesce a portare in vantaggio i suoi. All’81’ Pessina, grazie all’assist di Zaccagni, porta in vantaggio i veneti e la difesa giallorossa rimane di stucco: 0-1. All’86’ capitan Mancosu cerca l’1-1, ma la conclusione viene respinta dall’estremo difensore ospite. Sono 5’ i minuti di recupero in cui i giallorossi non riescono ad incidere. Finisce con la vittoria meritata di misura degli uomini di Ivan Juric e la squadra di Liverani, dopo due gare di campionato, resta a secco di punti: è questa la serie A.
Lecce-Hellas Verona 0-1: il tabellino
Lecce (4-3-1-2): Gabriel; Benzar (59′ Rispoli), Rossettini, Lucioni, Dell’Orco (83′ Calderoni); Shakhov (65′ La Mantia), Tachtsidis, Majer; Mancosu; Falco, Lapadula. All.: Liverani.
Hellas Verona (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla (78′ Bocchetti), Gunter; Faraoni, Henderson (74′ Pessina), Veloso, Lazovic; Amrabat, Zaccagni; Tutino (59′ Verre). All.: Juric.
Arbitro: Juan Luca Sacchi di Macerata.
Marcatori: 81′ Pessina (V).
Ammoniti: Kumbulla, Rossettini, Gunter, Verre, Majer.
Note: Recupero: 1’ pt, 5’ st. Totale spettatori 24.418.